I benefici della dieta chetogenica

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La dieta chetogenica (o Keto diet) è un regime alimentare che prevede una forte riduzione del consumo dei carboidrati e degli zuccheri a favore dei grassi. Il suo obiettivo è far dimagrire attraverso l’uso dei lipidi come fonte energetica, utilizzando anche quelli accumulati nel tessuto adiposo.

Ma come funziona?

Questa dieta prende il nome dalla “chetogenesi” perché il corpo, in questa situazione particolare, crea i cosiddetti “corpi chetonici” (l’acido acetoacetico, l’acetone e il beta-idrossibutirrico), delle sostanze acide che si formano proprio in mancanza o con poche quantità di zuccheri e carboidrati, e che il corpo utilizza come fonte energetica.

Di norma infatti noi utilizziamo i carboidrati e gli zuccheri come principale “carburante”, e proprio una forte riduzione del loro uso, con un consumo tra i 20 e i 50 grammi al giorno, promuove la formazione dei chetoni con la conseguente riduzione del peso corporeo.

Questo regime si instaura dopo circa 48 ore di dieta alimentare, ma appena si commette uno sgarro, la perdita di peso si ferma, per poi ricominciare dopo altri due giorni dal momento in cui ci si rimette “in riga”.

Non è un regime alimentare semplice da seguire, per cui è sempre bene affidarsi ad uno specialista della nutrizione.

Ma cosa si mangia con questa dieta?

In linea generale il totale delle calorie giornaliere sarà costituito dal 70% dai grassi, dal 20% dalle proteine e dal 10% da carboidrati e zuccheri.

Si può assumere carne, pesce, formaggio e uova; olio, burro e i grassi (che costituiranno la fonte energetica per il corpo); verdure (meglio se a foglia verde) e ortaggi.

Sono invece da eliminare o limitare fortemente i cereali (pane, pasta, pizza, dolci, ecc), i legumi, le patate, la frutta, le bibite e l’alcool.

Dieta chetogenica
Dieta chetogenica

Come si capisce di essere entrati in chetosi?

Ci sono alcuni sintomi che ci fanno capire di essere entrati in stato di chetosi, ad esempio l’alito o il sudore dal caratteristico odore acetonico, l’aumento della diuresi, la mancanza di appetito e la stanchezza. Quest’ultima però si può risolvere aumentando la quantità di grassi ingeriti.

Ma per essere certi di essere entrati in stato chetonico si possono effettuare anche dei test appositi per le urine, del respiro o del sangue, che misurano la quantità di chetoni. Il range ottimale dev’essere compreso tra 1,5 e 3 millimoli di chetoni per litro di sangue.

Ma quali sono gli effetti benefici di questa dieta?

Innanzitutto la riduzione del peso, motivo per il quale solitamente viene adottata questa dieta; riduzione dell’appetito per la soppressione dell’ormone della fame, la grelina; abbassamento e stabilizzazione dei valori di insulina nel sangue, che evita i picchi dannosi per la salute.  Infine effetto antiossidante e antiinfiammatorio.

Com’è la giornata tipo della dieta chetogenica?

Una giornata tipo può essere strutturata in questo modo:

  • Colazione con 50 grammi di salumi e uno yogurt.
  • Spuntino a metà mattina ma anche a metà sera con frutta secca o una bevanda proteica.
  • Pranzo e cena con le proteine (carne, pesce, uova o formaggi), verdure e olio.

Ovviamente questo è solo un piccolo esempio di come si può organizzare giornalmente questa dieta, in cui va comunque aggiunto un minimo contributo di carboidrati. L’importante, nel seguire questo regime, è di farlo solo sotto controllo medico, in modo da poterlo adeguare a seconda della persona.

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