Al Cineca il super-cervellone Marconi: elabora 20 milioni di miliardi di operazioni al secondo. La ministra dell’Istruzione Fedeli ha inaugurato il nuovo super-computer che aiuterà anche l’elaborazione dei calcoli del Centro Meteo europeo in costruzione all’ex- Manifattura Tabacchi.
E’ stata la ministra dell’Istruzione Valeria Fedeli in persona oggi pomeriggio a tagliare il nastro a Casalecchio e inaugurare il nuovo super-computer che aiuterà anche l’elaborazione dei calcoli del Centro Meteo europeo in costruzione all’ex- Manifattura Tabacchi. Con Fedeli, il sindaco di Casalecchio di Reno Massimo Bosso e il direttore e il presidente di Cineca, che offre supporto alle attività di ricerca della comunità scientifica tramite appunto il supercalcolo, unitamente al rettore dell’Alma Mater Francesco Ubertini.
Durante la cerimonia è stato anche firmato un protocollo di intesa con il quale il MIUR – Ministero dell’Istruzione e della Ricerca trasferisce i fondi alla Regione Emilia-Romagna.
Il progetto può contare su 50 milioni complessivi di finanziamento per la realizzazione del super-computer Marconi dedicato appunto al premio Nobel: è capace allo stato attuale di elaborare 20 milioni di miliardi di operazioni al secondo.
Il Centro di Calcolo già ai vertici delle classifiche europee è il dodicesimo più potente al mondo. I consumi di energia dell’enorme cervellone sono uguali a tutto il Comune che lo ospita, Casalecchio di Reno. Ma nessun problema, lo spreco di energia è ridotto del 30%, grazie a un nuovo edificio fatto su misura, dalle caratteristiche tecnologiche in grado di riassorbire il 30% del calore prodotto. Questo, unito anche a un parco fotovoltaico, permetterà di evitare quella dissipazione di calore che era stato al centro delle polemiche sollevate dalla Lega Nord, quando a proposito del Centro Meteo europeo aveva auspicato “l’effetto termosifone” al Quartiere Navile.
Con la doppia inaugurazione di oggi si sancisce “un altro passo importante nell’evoluzione del Consorzio”, sottolinea il presidente Emilio Ferrari. In particolare con il supercomputer Marconi, il Cineca “consolida la sua posizione di punto di riferimento per i servizi al mondo della ricerca”, aggiunge Ferrari: “Servire il sistema accademico nazionale e il ministero è un ruolo di grande responsabilita’ e ne siamo consapevoli”, sapendo che “il vero patrimonio qui custodito sono le competenze delle persone”. Per il Cineca “è una giornata di grande festa”, dichiara il direttore generale David Vannozzi. Non solo per il supercalcolatore ma anche per l’edificio polifunzionale che farà da nuova sede per il Consorzio.
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