La ritirata è chiara, riporta il New York Times. Goldman Sachs ha detto che avrebbe aperto un desk per il Bitcoin per rispondere alle esigenze dei suoi clienti: a un anno di distanza dall’annuncio, l’interesse dei clienti e’ debole e la banca – secondo indiscrezioni – non avrebbe ricevuto il via libera delle autorità per l’acquisto e il deposito di Bitcoin. La società a cui fa capo il Nasdaq e’ stata costretta a ritardare l’apertura di una piattaforma di scambio per le criptovalute annunciata nel 2018, e non ci sono indicazioni su quando potrebbe ricevere il via libera delle autorità per procedere.
E dopo mesi sotto pressione, la criptovaluta oggi è salita del 20% superando quota 5.000 dollari. Ampie variazioni dei prezzi non sono una novita’ per il Bitcoin, ma gli analisti faticano a trovare una spiegazione al balzo odierno vista la calma che era di recente scesa sul mercato delle valute digitali in seguito alla cautela degli investitori dopo il crollo del 74% delle quotazioni.
Lascia un commento