Questa regina creò e distrusse l’Europa moderna con tutti i suoi matrimoni. Alla fine del XIX secolo, se eri un reale, era probabile che fossi imparentato con la regina Vittoria. E se Vittoria era tua nonna, avresti avuto quasi certamente un sontuoso matrimonio reale organizzato da lei.
La regina, infatti, utilizzò i matrimoni dei suoi discendenti come strumento di influenza politica, unendo le famiglie reali d’Europa con l’obiettivo di diffondere monarchie costituzionali stabili sul modello britannico.
Vittoria, che ebbe nove figli e 42 nipoti, riuscì a posizionare sette di questi ultimi su troni europei in Russia, Grecia, Romania, Gran Bretagna, Germania, Spagna e Norvegia. Tuttavia, questi legami matrimoniali non portarono solo stabilità, ma anche conflitti che contribuirono allo scoppio della Prima Guerra Mondiale.
Alcuni nipoti accettarono le sue decisioni senza protestare, come Albert Victor, che si propose alla principessa Mary di Teck su richiesta di Vittoria. Dopo la morte prematura di Albert, Vittoria convinse il fratello George a sposare Mary, la quale divenne una regina consorte molto amata.
Altri, però, come la nipote preferita Alix di Hesse, sfidarono le volontà della regina. Alix sposò l’erede al trono russo, Nicola Romanov, contro il volere di Vittoria, il che portò a una serie di eventi tragici culminati nella rivoluzione russa e nell’esecuzione della famiglia imperiale.
Il nipote più problematico di Vittoria fu il Kaiser Guglielmo II, imperatore di Germania. Il matrimonio dei suoi genitori era stato considerato un successo, ma Guglielmo sfuggiva al controllo della nonna e della madre Vicky, preoccupando notevolmente quest’ultima. I timori di Vicky si avverarono quando la Germania, sotto la guida di Guglielmo, si avvicinò sempre più alla guerra.
Le tensioni che avrebbero portato alla Prima Guerra Mondiale frantumarono i legami familiari creati da Vittoria. I suoi nipoti si trovarono spesso su fronti opposti, con cugini che tradivano cugini e mariti contro mogli. Alla fine della guerra, molte monarchie europee, come quelle di Turchia, Austria-Ungheria, Germania e Russia, erano crollate.
Nonostante il potere della monarchia britannica sui matrimoni reali sia diminuito, l’eredità dei matrimoni orchestrati da Vittoria continua a risuonare nella storia europea. La visione romantica di un matrimonio reale, spesso considerata una favola, per molti dei nipoti di Vittoria si trasformò in un incubo.
FONTE: history
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