
Ecco dove era la materia oscura! (dark matter) [studio]. Se non leggete solo le teorie ufficiali che ad ora non l’hanno trovata potete leggere il questo modello che ipotizza che il cosmo sia equivalente -per noi- a chi cade come un sasso in un pozzo e quindi cambia il modello della gravitazione essendo la gravitazione non tra due corpi distinti ma come un corpo piccolo che cade dentro uno più grande. Necessita quindi la matematica di Gauss.
Introduzione alla teoria:
Antefatto:
Non esiste quindi -secondo il questo modello MAI la materia oscura?
Esiste nel caso delle lenti gravitazionali: e cioé quando non si riesce ad osservare la causa della deformazione della luce a causa di una grande densità di materia che però non è visibile: in tal caso la sorgente viaggia a una velocità v > c tale che non riusciamo a rilevarla.
Nel caso -invece- delle ragioni del perché si è introdotto per il moto delle galassie lontane il concetto di “materia oscura” è perché la gravitazione a molti corpi nel nostro universo bolla non può essere espresso dalla gravitazione a 2 corpi di Einstein, ma dalla matematica di Gauss:
Articolo di riferimento: https://6viola.wordpress.com/…/ecco-dove-era-la…/
Come è noto, dalla semplice constatazione che il moto orbitale delle galassie richiederebbe una massa (distribuita) aggiuntiva a quella visibile o giustificabile dalla velocità di rotazione è stato da tempo introdotto il concetto di “materia oscura”, o dark matter, a significare la “massa mancante”, che farebbe tornare i conti del perché le galassie girano con il loro status quo di forma e velocità. Il calcolo matematico di come si calcola la “massa mancante” è abbastanza semplice da fare in modo breve, ed è riassunto nel seguente articolo divulgativo da un laureato in FISICA (Eugenio Caruso), al link seguente:
Per approfondimenti:
http://www.impresaoggi.com/it2/1124-un_mistero_delluniverso_la_materia_oscura/
http://www.impresaoggi.com/it2/1133-un_altro_mistero_delluniverso_lenergia_oscura/
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