E luce fu (dal vuoto)
Alcuni ricercatori svedesi sono riusciti a estrapolare coppie di fotoni dal vuoto, dimostrando così che questo non è veramente privo di materia. Lo studio su […]
Alcuni ricercatori svedesi sono riusciti a estrapolare coppie di fotoni dal vuoto, dimostrando così che questo non è veramente privo di materia. Lo studio su […]
Lo ha affermato, in una intervista apparsa sul sito internet di Gizmodo, Jean-Pierre Petit scienziato francese specializzato in meccanica dei fluidi, ex direttore di ricerca al CNRS francese, il quale lavora da anni su una “teoria della bi-gravità”, che si basa sull’ipotesi di una struttura dove l’Universo, denominato “Giano”, possiede “una parte anteriore e una posteriore”. Nel “retro” di questo “Universo Giano”, al passaggio, il tempo scorrerebbe all’indietro.
Le osservazioni astronomiche locali o quelle che si riferiscono alle strutture su grande scala, indicano che l’universo osservabile si sta espandendo, e più di recente si è scoperto che questo avviene ad un tasso crescente. In uno scenario che riprende l’allegoria classica dei secoli passati, in un futuro remoto, le stelle giungeranno al termine della loro vita, e l’intero universo si andrà raffreddando sempre di più fino ad uno stato che, i fisici classici denominavano di “morte termica” eterna
Vi proponiamo la pagina riassuntiva sulle scie chimiche “Noi vogliamo delle risposte. E tu?” e i primi due dossier di sciechimiche.org, visionabili direttamente sul sito oppure scaricabili in formato pdf. Il primo riguarda il fenomeno delle scie chimiche, il secondo riguarda H.A.A.R.P. Si tratta di dossier riassuntivi che raccolgono tutto il materiale disponibile in rete per ulteriori approfondimenti.