
Il Garante per la Privacy Francese ha chiesto a Microsoft di interrompere la raccolta dei dati sugli utenti Windows 10 del paese.
CNIL dice che ha deciso di emettere l’ordinanza a causa della gravità delle infrazioni e del numero di persone coinvolte, sottolineando che ci sono più di 10 milioni di utenti di Windows in Francia. CNIL ha scoperto che Microsoft sta raccogliendo dati eccessivi sull’utilizzo di Windows 10 da parte degli utenti, comprese le specifiche applicazioni che scaricano e quanto tempo passano su ciascuna di essa.
L’Autority francese ha aggiunto che l’azienda utilizza i cookie per pubblicare gli annunci personalizzati senza informare adeguatamente gli utenti e che il sistema PIN a quattro caratteri utilizzato per accedere ai servizi di Microsoft è insicuro, perché non vi è alcun limite massimo al numero di tentativi.
Se la casa di Redmond non sia adeguerà entro tre mesi potrebbero scattare pesanti sanzioni. In una dichiarazione fornita a Reuters, Microsoft ha detto che l’azienda lavorerà con il CNIL per sviluppare una soluzione accettabile da entrambe le parti.
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