
Bitcoin, Satoshi Nakamoto è tornato? L’account X @satoshi ha fatto un tweet dopo 5 anni, creando sorpresa e scompiglio.
Satoshi Nakamoto, il misterioso inventore della criptovaluta bitcoin, è tornato. O almeno così pare. Nel pomeriggio di lunedì, infatti, l’account verificato @satoshi ha pubblicato su X un tweet che recita: “Bitcoin è una macchina predicativa. Nei prossimi mesi esploreremo diversi aspetti che non erano esplicitamente contenuti nel white paper. Questi aspetti sono tutti parte di bitcoin e sono importanti. Alcune di queste idee sono state accennate nei primi anni; ora è il momento di estrapolarle e spiegarle”.
Bitcoin is a predicate machine. Over the following months, we shall explore different aspects that were not explicitly contained within the white paper. These aspects are all parts of bitcoin, and are important. Some of these ideas were touched upon in the early years; now is…
— Satoshi Nakamoto (@satoshi) October 2, 2023
Un ritorno sui social del tutto inaspettato, considerando che l’account non pubblicava dal 2018 e che non si hanno notizie certe di Nakamoto da ben 15 anni. Proprio per questo, il tweet ha riscosso subito un successo incredibile, guadagnando quasi 20.000 Like e oltre 5000 retweet.
Nonostante questo, è inevitabile che l’autenticità del contenuto sia stata messa in discussione dai seguaci più fedeli di Nakamoto, che faticano a credere che sia tornato in rete in modo così inaspettato, considerando che mantiene il suo anonimato da quasi due decenni.

Non è un caso, infatti, che molti abbiano attribuito il tweet a Craig Wright, un informatico australiano che da anni sostiene di essere l’inventore del bitcoin, senza mai essere riuscito a mostrare prove evidenti a sostegno di questa teoria.
Eppure, a dicembre 2022 un utente di Twitter di nome Andy Rowe ha ammesso chiaramente di aver preso parte sia alla gestione dell’account @satoshi sia all’attività di Wright, dimostrando così un legame tra l’australiano e l’inventore della criptovaluta.
Una vicinanza che, in questi giorni, ha confermato anche Christen Ager-Hanssen, l’ex CEO della società di blockchain nChain, dichiarando che l’account @satoshi “è stato rilevato da Craig”, dopo essere stato di proprietà dello stesso Rowe. Allo stato attuale, quindi, sembrerebbe che l’account X sia davvero in mano a Wright, a cui spetterebbe la paternità del tweet.
Isn’t it a coincident that @satoshi account is used during this time when I expose Craig?
That account has been taken over by Craig. The previous owner is a Craig Wright fanboy @andyrowe
Don’t be fooled guys! pic.twitter.com/4qtn8Dhx2P
— Christen Ager-Hanssen (@agerhanssen) October 2, 2023
I dubbi quindi sono forti, considerando, infine, che l’account da cui è stato condiviso il tweet risulta come verificato, il che significa che il suo proprietario ha volutamente scelto di collegarvi la propria carta di credito. Un comportamento da cui Nakamoto in persona si sarebbe tenuto ben alla lontana, considerata la sua ossessione per la privacy e l’anonimato.
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