Tecnologia blockchain per le elezioni? In Sierra Leone è successo questa settimana. Le elezioni presidenziali in Sierra Leone sono state svolte anche sfruttando la tecnologia blockchain, allo scopo di aumentarne credibilità e trasparenza.
Lo stato africano della Sierra Leone ha utilizzato la tecnologia blockchain per lo spoglio delle elezioni presidenziali avvenute lo scorso 7 marzo. A dare risalto all’accaduto è il CEO di Agora, Leonardo Gammar, la società svizzera a cui lo stato si è rivolto per il supporto tecnologico e tenico delle operazioni. Il governo della Sierra Leone ha voluto usare la tecnologia blockchain per “incrementare la trasparenza nelle operazioni elettorali”.
“Per la prima volta nella storia una blockchain è stata usata in una elezione presidenziale” ha commentato Jaron Lukasiweicz, COO di Agora. La società ha implementato una blockchain permissioned privata, la cui differenza fondamentale da una blockchain pubblica è rappresentata dal fatto che l’interazione e l’accesso è consentita solamente a operatori cui preventivamente sono stati assegnati gli opportuni permessi.
“I votanti esprimono la loro scelta su schede cartacee, quindi il nostro team di osservatori imparziali li registra sulla blockchain” ha spiegato Lukasiewicz. L’impiego della tecnologia blockchain ha permesso di ottenere il conteggio dei voti con due ore di anticipo rispetto alla conta ufficiale condotta dalla Commissione Elettorale Nazionale.
Agora ha implementato una blockchain permissioned privata – che differisce da una blockchain pubblica poiché vi sono restrizioni su chi può interagire sulla rete blockchain – per supervisionare i risultati dell’elezione in tempo reale e assicurarsi che non vi sia corruzione del processo democratico. “I votanti fanno la loro scelta su schede cartacee, e quindi il nostro team di osservatori imparziali li registra sulla blockchain” ha spiegato Lukasiewicz. Alla base del sistema ci sono nodi “write-permissioned” operati da Agora e da testimoni di terze parti costituiti da membri della Croce Rossa, del Politecnico Federale di Losanna e dell’Università di Friburgo, e nodi in sola lettura che permettono a chiunque di osservare i dati.
I benefici dell’impiego della tecnologia blockchain nelle operazioni elettorali risiedono non solo in una riduzione di costi, ma anche nell’ulteriore riduzione dell’errore umano e di una più rapida conoscenza dei risultati elettorali. Secondo Agora in futuro tutte le elezioni useranno sistemi di voto basati su blockchain poiché rappresenta, a detta della società, l’unica tecnologia oggi esistente che può offrire una piattaforma trasparente per la verifica delle operazioni di voto e spoglio.
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