
Oro, vendono le banche centrali affamate di liquidità. Non succedeva da dieci anni. Per la prima volta in un decennio, le banche centrali, complici le quotazioni record raggiunte dal metallo giallo, ritornano venditrici nette di oro. Un fenomeno che non si vedeva dal 2010 e che è il risultato della fame di liquidità, scaturita dall’emergenza coronavirus.
Secondo un rapporto del World Gold Council, nel terzo trimestre, le vendite nette di oro sono state pari a 12,1 tonnellate rispetto agli acquisti di 141,9 tonnellate dello stesso periodo dell’anno precedente.
A guidare le vendite sono state le banche centrali di Turchia e l’Uzbekistan (che hanno venduto rispettivamente 22,3 e 34,9 tonnellate di oro) mentre la banca centrale russa ha registrato la sua prima vendita trimestrale in 13 anni.
Nello stesso periodo, la domanda complessiva di lingotti, è scesa del 19% su base annua al minimo dal 2009, in gran parte per la continua debolezza nell’acquisto di gioielli.
Il calo della gioielleria è stato parzialmente compensato dall’aumento del 21% della domanda da parte degli investitori, secondo il WGC.
Oro, dopo i record di agosto è iniziata flessione
Dopo i record toccati ad agosto, quando i prezzi avevano toccato il record di 2.075 dollari l’oncia, le quotazioni hanno imboccato la via dei ribassi, scendendo sotto il tetto dei 1.900 dollari nelle ultime settimane.
“Non sorprende che, date le circostanze, le banche possano guardare alle loro riserve auree”, ha spiegato a Bloomberg Louise Street, capo analista del WGC. “Praticamente tutte le vendite provengono da banche che approfittano del prezzo elevato dell’oro in un momento in cui hanno i conti sotto pressione”.
La debolezza dell’oro ha innescato la volatilità anche su altre commodity. Nelle ultime sedute le vendite sui mercati internazionali hanno colpito anche gli altri metalli preziosi come l’argento e il palladio. Parallelamente sono tornate ad apprezzarsi il dollaro e le divise rifugio come il franco svizzero e lo yen.
Man mano che passa il tempo, l’oro rimane un bene rifugio fondamentale. Sono sempre di più le persone che cercano informazioni su questo metallo prezioso. Se vuoi sapere quanto vale l’oro oggi, nelle prossime righe di questo articolo puoi trovare alcune preziose informazioni.
Cosa sapere sull’oro puro
Nel momento in cui si ha un gioiello e si ha intenzione di venderlo dopo aver preso informazioni su quanto vale l’oro oggi, è molto importante controllare quanto oro puro è presente. Il riferimento principale in merito è il titolo, ossia il piccolo riquadro impresso sulla superficie del gioiello. Il titolo ha lo scopo di fornire indicazioni relativi alla purezza dell’oro e al produttore.
Un altro aspetto del quale bisogna essere consapevoli quando ci si chiede quanto vale l’oro oggi riguarda la corrispondenza tra oro a 24 carati e oro 999. Quest’ultimo, in virtù della sua fragilità, non sempre viene utilizzato per la produzione di gioielli.
Entrando nel vivo delle modalità di trattamento dell’oro, un doveroso cenno deve essere dedicato al fatto che, in molti casi, questo metallo viene mixato con altri, con loo scopo di renderlo più facilmente lavorabile.
Nel caso specifico dell’oro a 18 carati, ogni singolo grammo di metallo utilizzato per la realizzazione del gioiello è a sua volta frutto di un’unione tra 0,75 grammi del metallo più prezioso più famoso del mondo e 0,25 grammi di altri metalli (p.e. l’argento, il rame, il platino). Questo significa che, a parità di peso, un gioiello da 24 carati avrà, per forza di cose, un valore maggiore rispetto a uno da 18.
Quotazione oro usato: come scoprirla
Chi sceglie, per necessità o per la decisione di liberarsi di ricordi non più graditi, di vendere i propri gioielli, si informa sulle quotazioni dell’oro usato. Per ricavare informazioni in merito, ci si può recare presso il compro oro più vicino a casa.
Questi esercizi, che negli ultimi anni sono aumentati tantissimo di numero per le strade delle nostre città, devono fornire informazioni attendibili in merito. Nel momento in cui si decide di rivolgersi a un esercizio del genere, non bisogna assolutamente preoccuparsi in quanto, oggi come oggi, i compro oro sono controllatissimi e devono rispondere a indicazioni normative molto stringenti per esercitare l’attività.
Un consiglio molto importante da tenere presente riguarda il fatto che, prima di vendere, è opportuno chiedere almeno tre preventivi da altrettanti esercizi. Un altro aspetto sul quale vale la pena soffermarsi riguarda il fatto che, se si ha intenzione di vendere un gioiello in oro con una pietra, il peso di quest’ultima va ‘tolto’.
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