Questo asteroide fa parte di un gruppo di quattro oggetti che si avvicineranno alla Terra a poca distanza di tempo l’uno dall’altro ma KV2 2008 è quello più grande con una larghezza massima stimata in circa 335 metri.
Viaggia ad una velocità di circa 40.000 km/h. Si tratta di un visitatore che può essere definito come abitudinario. Scoperto nel 2008, questo asteroide è solito passare vicino al nostro pianeta tanto che ritornerà nei nostri paraggi di nuovo nel 2021 e due volte nel 2022 dopo essersi avvicinato alla Terra quest’anno già una volta il 7 gennaio.
Si tratta di un NEO (near-Earth object), ossia uno di quegli oggetti, monitorati tra l’altro dalla NASA, che attraversano l’orbita della terra e il cui perielio (il momento in cui è più vicino al Sole) è inferiore a 1,3 unità astronomiche.
In questo caso KV2 2008 è etichettato anche come oggetto potenzialmente pericoloso (potentially hazardous object, PHO) perché è più lungo di 140 metri.
Gli altri asteroidi del gruppo
Dietro di lui c’è 2016 NN15, che viaggia ad una velocità di circa 30.000 km/h e che è caratterizzato da un diametro massimo di 26 metri. 2016 NN15 si avvicinerà alla Terra il 28 giugno ad una distanza minima stimata in 3,4 milioni di chilometri.
Seguirà il terzo asteroide di questo “gruppo”, 2019 LV1 che si avvicinerà il 29 giugno e che è caratterizzato da un diametro massimo di 41 metri. Quest’ultimo è l’asteroide più lento e si avvicinerà al nostro pianeta con una velocità di poco meno di 23.000 km orari. 2019 LV però sarà anche l’asteroide che si avvicinerà di più: l’avvicinamento massimo lo vedrà ad una distanza di poco meno di 2 milioni di chilometri
Il 30 giugno sarà il turno di 2015 XC352, che viaggerà ad una velocità di poco inferiore ai 15.000 km orari. Il diametro massimo di 2015 XC352, che si avvicinerà ad una distanza massima di 4 milioni e mezzo di chilometri, è stimato in circa 43 metri.
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