Torna l’appuntamento per gli appassionati di asteroidi: oggi si celebra la seconda edizione dell’Asteroid Day, con moltissimi eventi organizzati in tutto il mondo e l’Italia nella veste di Paese coordinatore. Il canale ANSA Scienza segue con due dirette in streaming alle 19,0, con l’evento organizzato dalla libreria Assaggi di Roma in collaborazione con l’Agenzia Spaziale Europea (Esa) e alle 21,00 in collegamento con il Virtual Telescope.
L’Asteroid Day si tiene il 30 giugno per ricordare il più grande impatto sulla Terra mai registrato, ossia l’evento di Tunguska, in Siberia, dove l’impatto di un asteroide ha provocato danni in un’area di oltre 2.000 chilometri quadrati, equivalente ad una grande città metropolitana. Quell’episodio insegna l’importanza di ‘tenere d’occhio’ gli asteroidi vicini al nostro pianeta, sollecitando i governi a finanziare la ricerca per aumentare la sorveglianza dei cosiddetti Neo (Near-Earth Objects), gli asteroidi piu’ vicini alla Terra. ”L’Asteroid Day è davvero una manifestazione importante – afferma Gianluca Masi, fondatore del Virtual Telescope Project e coordinatore dell’Asteroid Day in Italia – utile a fare il punto, con tutta la comunità, sulle attuali conoscenze nel campo degli asteroidi e del rischio d’impatto”. Su questo tipo di asteroidi si sanno sempre più cose.
”Basti pensare che dal 1898 al 2000 sono stati scoperti 1000 asteroidi. Negli ultimi anni si viaggia a un ritmo di 1000-2000 l’anno, e negli ultimi due anni, ben 1000 ogni 6 mesi”, aggiunge Ettore Perozzi, responsabile delle operazioni presso il Centro coordinamento sui Neo dell’Agenzia Spaziale Europea –
Nonostante i progressi, ce ne sono ancora tantissimi che non sono stati scoperti e molti aspetti importanti da studiare. ”Su una popolazione di circa 15mila Neo – continua Perozzi – solo del 15% si sa di cosa sono composti. E sapere se sono di ferro o roccia può fare una bella differenza ai fini di un eventuale impatto sulla Terra”. Proprio su quest’ultimo aspetto l’Unione Europea ha avviato nel 2016 il progetto NeoShield.
Tanti gli eventi organizzati in tutto il mondo, dal Cile alla Spagna, dagli Usa alla Corea del Sud. In Italia diversi osservatori, planetari e associazioni presenti in Puglia, Emilia Romagna, Sardegna, Lazio, Toscana, Valle d’Aosta e Calabria, hanno raccolto l’invito del Virtual Telescope ad organizzare un proprio evento.
La diretta delle 19,00 con la libreris Assaggi
La diretta delle 21,00 con il Virtual Telescope
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