Software @ Management - Assistenza Tecnica e Corsi Informatica ed Internet. Grafica per la stampa ed il web. Creazione ed Aggiornamento siti web. Campagne MMM SEM SEO!

Human Technopole, ora ci sono i soldi. Ma le prime mosse slittano a febbraio

Vinci tutto supernealotto e giochi Sisal

Human Technopole, ora ci sono i soldi. Ma le prime mosse slittano a febbraio
Human Technopole, ora ci sono i soldi. Ma le prime mosse slittano a febbraio
Condividi l'Articolo
RSS
Twitter
Visit Us
Follow Me
INSTAGRAM

Più di 800 milioni da qui al 2022 per il polo biotech nell’ex area Exopo di Milano: è lo stanziamento previsto legge di Bilancio, ultimo atto del governo Renzi. In attesa di un nuovo esecutivo però il Comitato di coordinamento prende tempo per definire la governance.

L’eredità di Human Technopole è lì, nella legge di Bilancio appena votata. E’ con il suo ultimo atto che il governo Renzi ha lasciato al progetto per le scienze della vita, destinato a trovare casa sull’ex area dell’Expo milanese, un tesoretto suddiviso in più anni che complessivamente vale 768,9 milioni (10 milioni nel 2017, 114,3 per il 2018, 136,5 per il 2019, 112,1 milioni per il 2020, 122,1 per il 2021, 133,6 per il 2022, 140,3 a decorrere dal 2023). Una somma importante che, sommata agli 80 milioni già stanziati quest’anno per accendere i motori, supera gli 800 milioni.

Non solo. Nell’articolo della manovra è anche disegnata l’architettura definitiva della Fondazione che in futuro dovrà gestire il centro per la ricerca nei settori della genomica, dell’alimentazione, della scienza dei dati. Eppure, adesso che a Palazzo Chigi non c’è più Matteo Renzi, il progetto perde il suo primo sponsor.
I soldi però ci sono. E anche il Comitato di coordinamento che avrà il compito di gestire per i primi due anni Human Technopole si è appena insediato nominando come presidente Stefano Paleari, ex rettore dell’università di Bergamo. Una governance allargata, dopo le critiche arrivate non solo da parte del mondo scientifico, sulla possibilità che fosse soltanto l’Istituto tecnologico di Genova a guidare in solitaria l’operazione. Dopo una prima riunione, gli esperti si sono aggiornati al 6 febbraio. Obiettivo: deliberare sulla struttura di progetto – sia per la parte amministrativa sia per quella scientifica – e tracciare le linee guida per il bando che servirà a trovare il direttore generale della struttura. L’impressione, anche per rispondere alle richieste di trasparenza arrivate da voci come quella della scienziata Elena Cattaneo, è di un percorso meditato che avrà bisogno di più tempo rispetto all’avvio lampo immaginato. Non a caso, adesso, nessuno dà più per scontato che per l’inizio del prossimo anno – la data della prima pietra era stata fissata tra gennaio e febbraio dal ministro Maurizio Martina e dallo stesso premier Renzi – possano insediarsi sull’ex area di Expo i primi uffici.
Con la fine dell’esecutivo, però, rimane un altro punto in sospeso. E’ quello che riguarda la parte della legge di Bilancio sulla Fondazione. I membri fondatori saranno il ministero dell’Economia, quello della Salute e quello dell’Istruzione “ai quali viene attribuita la vigilanza” sul nuovo ente giuridico autonomo. Lo schema di statuto sarà preparato dal Comitato di coordinamento appena nato e dovrà essere approvato con un decreto del presidente del Consiglio di concerto con vari ministeri.
Condividi l'Articolo
RSS
Twitter
Visit Us
Follow Me
INSTAGRAM

Ricerca in Scienza @ Magia

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Inviami gli Articoli in Email:

Lascia il primo commento

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*


Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Shop @ Magiko - Vendita online di Articoli Esoterici e Magici. Ritualistica e Festival Anno Magico!