Software @ Management - Assistenza Tecnica e Corsi Informatica ed Internet. Grafica per la stampa ed il web. Creazione ed Aggiornamento siti web. Campagne MMM SEM SEO!

E’ stata creata una sinapsi artificiale per migliorare l’apprendimento

Vinci tutto supernealotto e giochi Sisal

E' stata una sinapsi artificiale per migliorare l'apprendimento
E' stata una sinapsi artificiale per migliorare l'apprendimento
Condividi l'Articolo
RSS
Twitter
Visit Us
Follow Me
INSTAGRAM
Cervello, creata una sinapsi artificiale che sa apprendere da sola. L’ha messa a punto un gruppo di ricercatori francesi sfruttando il principio che le sinapsi più stimolate sono in grado di potenziare le connessioni e migliorare l’apprendimento. L’obiettivo è quello del cervello artificiale. L’intelligenza artificiale in grado di imitare il comportamento del cervello umano è la sfida del futuro: una nuova ricerca condotta dal National Center for Scientific Research (Cnrs) a Thales e dalle Università di Bordeaux, di Paris-Sud e di Evry ha compiuto un passo avanti verso il raggiungimento di questo obiettivo sempre più a portata di mano. Il lavoro dell’équipe congiunta, infatti, ha portato alla creazione di una sinapsi artificiale direttamente su un chip in grado di apprendere in maniera autonoma.

Da sempre l’uomo si è ispirato alla natura per migliorare i suoi progetti e proprio questo è uno degli scopi della biomimetica, che prende spunto anche dal funzionamento del cervello per costruire macchine intelligenti. La parola d’ordine in questo ambito è imitare e nel campo dell’intelligenza artificiale è un concetto che ha portato alla creazione delle cosiddette reti neurali artificiali, che purtroppo finora hanno sempre richiesto un notevole dispendio di tempo ed energia. Uno degli aspetti positivi del nuovo dispositivo, conosciuto anche come memristore (una specie di resistore variabile che “ricorda” quanta corrente lo attraversa), è proprio un risparmio sia di tempo, sia di energia, anche se già altre ricerche nel recente passato si sono impegnate per risolvere questi problemi.

Nell’uomo, le sinapsi sono un collegamento interno al cervello utile a mettere in comunicazione i neuroni. Poiché studi precedenti ci hanno insegnato che proprio delle sinapsi più stimolate sono in grado di potenziare le connessioni e migliorare l’apprendimento, il gruppo di ricerca ha deciso di sfruttare questo principio. La base di partenza del progetto è un sottile strato ferroelettrico all’interno di due elettrodi di cui si può regolare la resistenza, tramite degli impulsi di tensione. Insomma, un comportamento simile ai neuroni biologici, che consente di avere una massima connessione nel momento in cui la resistenza è bassa, mentre avverrà esattamente l’opposto quando la resistenza è alta.

I ricercatori hanno anche costruito, per la prima volta, un modello fisico adatto a comprendere meglio come funziona il meccanismo delle sinapsi artificiali. Insomma, la ricerca appena pubblicata su Nature Communications è solo l’inizio di un processo che nel futuro prossimo vuole produrre un sistema decisamente più complesso, come può essere una serie di neuroni artificiali interconnessi dai nuovi dispositivi.

Condividi l'Articolo
RSS
Twitter
Visit Us
Follow Me
INSTAGRAM

Ricerca in Scienza @ Magia

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Inviami gli Articoli in Email:

Lascia il primo commento

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*


Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Shop @ Magiko - Vendita online di Articoli Esoterici e Magici. Ritualistica e Festival Anno Magico!