Copre un’area 4 volte maggiore e ha una capacità trasmissiva 8 volte superiore al Bluetooth 4.2 LE. Il Bluetooth Special Interest Group (SIG) ha ufficializzato le specifiche della nuova versione dello standard Bluetooth. Il Bluetooth 5 copre un’area maggiore, è più veloce e può gestire un maggior numero di dati, pur conservando l’interoperabilità con le tecnologie wireless esistenti.
L’annuncio era nell’aria da tempo, vuoi per una naturale evoluzione, vuoi per incontrare le necessità del cosiddetto “Internet of Things”. Bluetooth 5, in termini più specifici, copre un’area quattro volte maggiore, è due volte più veloce (bandwidth di 2 Mbps) e ha una capacità trasmissiva otto volte superiore rispetto al Bluetooth 4.2 LE (low energy).
Bluetooth 5 include inoltre degli aggiornamenti che permettono di ridurre l’interferenza potenziale con altre tecnologie wireless come LTE e Wi-Fi, affinché tutti i dispositivi coesistano senza problemi nelle case sempre più connesse e non solo.
La nuova specifica dovrebbe rendere anche i “beacon Bluetooth” più efficienti. Si tratta di una tecnologia che consente ai dispositivi Bluetooth di trasmettere e ricevere piccoli messaggi entro brevi distanze (una soluzione usata dai negozi in alcune parti del mondo per contattare potenziali clienti e informarli di offerte in corso). Tutto questo è fatto mantenendo bassi consumi – non è noto al momento l’entità di questi consumi – e la flessibilità per gli sviluppatori.
Uno dei principali aggiornamenti legati all’Internet of Things previsti per il nuovo standard non è invece presente. Stiamo parlando del “mesh networking”, ossia la capacità per i dispositivi Bluetooth di agire come hub si aiutano l’un l’altro per coprire distanze maggiori. La tecnologia è ancora in sviluppo e sarà pronta all’inizio dell’anno prossimo.
Anche senza mesh networking la nuova specifica dovrebbe respingere il tentativo – non ancora concretizzato – del Wi-Fi di rubargli la scena. Il nuovo standard HaLoW rappresenta l’alternativa Wi-Fi al Bluetooth in quei frangenti in cui si devono “muovere” pochi dati e non sono necessarie un’alta copertura e velocità – pensate alla sincronia dei dati di un fitness tracker con l’app sullo smartphone.
Secondo ABI Research entro il 2021 saranno installati 48 miliardi di dispositivi connessi a Internet, dei quali circa un terzo includerà il Bluetooth. I primi prodotti Bluetooth 5 arriveranno sul mercato entro 2-6 mesi dall’annuncio odierno.
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