Il mistero del Brusio di Taos: lo strano fenomeno che sta facendo “impazzire” il mondo che la scienza non riesce ancora a spiegare. Il Brusio di Taos è un brusio locale di origine sconosciuta che deve il suo nome ad una città del Nuovo Messico ma che è stato riportato in varie località del mondo: il fenomeno non ha ancora una spiegazione ma le ipotesi vanno dallo psicologico al paranormale.
La città di Taos, nel Nuovo Messico centro-settentrionale, è una piccola comunità teatro di un insolito mistero: un brusio locale di origine sconosciuta, il cosiddetto “brusio di Taos”. Sono state ideate varie teorie per spiegare il fenomeno, che vanno dal mondano al fantastico, dallo psicologico al paranormale. Dagli esperimenti segreti di controllo delle menti da parte del governo alle basi UFO sotterranee e tutto quello che c’è di mezzo è stato proposto come spiegazione.
Il fenomeno deve il suo nome alla città di Taos, dove sembra sia comune sentirlo, ma in realtà è stato udito in varie località del mondo, tra cui Inghilterra e Australia. A Taos, nel 1993, i cittadini hanno chiesto al Congresso americano di indagare sulla fonte del fenomeno. Il Congresso ha inviato circa 12 tra scienziati e ricercatori di alcune delle istituzioni più note del Paese. Sembra che Joe Mullins, professore emerito di ingegneria all’University of New Mexico, e Horace Poteet dei Sandia National Laboratories, abbiano scritto la relazione finale. Sulla base di un sondaggio dei residenti, circa il 2% della popolazione generale è stato considerato “ascoltatore”, cioè coloro che sostenevano di rilevare il brusio.
Nelle case di diversi ascoltatori sono state posizionate delle attrezzature sensibili che misuravano suoni e vibrazioni, ma dopo lunghi test non è stato rilevato niente di insolito. La ricerca, tuttavia, ha svelato che non c’era un singolo e identificabile brusio di Taos ma diversi brusii che le persone riportavano. Alcuni lo descrivono come un brusio, un ronzio o un rumore. Il fatto che non tutti sentissero la stessa cosa era un rompicapo e suggerisce che le persone potevano riportare esperienze soggettive invece che suoni oggettivi.
I casi sembravano avere in comune molti fattori. Solitamente, il brusio veniva sentito solo all’interno delle case e il suono diventava più forte di notte che di giorno. Era più udito in ambienti rurali o suburbani. Le notizie di questo tipo dalle aree urbane sono rare a causa del costante rumore di sottofondo delle grandi città. Inoltre, è emerso che il brusio non era solo una scocciatura: alcune persone sostenevano che producesse effetti collaterali, come vertigini, insonnia o disturbi del sonno, smarrimento, pressione nelle orecchie, mal di testa, perdita di desiderio sessuale e sanguinamento dal naso.
Molte volte, sono stati ritenuti responsabili i fattori ambientali, che includono l’attività sismica, come i microsismi a bassa frequenza, tremori molto deboli che possono essere generati dall’azione delle onde oceaniche. Altre ipotesi includono esperimenti militari e comunicazioni sottomarine che devono ancora dare qualsiasi risultato. Tra le ipotesi più bizzarre, l’allineamento dei pianeti, la comunicazione aliena, gli spiriti perduti che cercano di passare nell’aldilà, l’eco delle macchie solari.
Molti ricercatori suggeriscono che la risposta al mistero del brusio di Taos possa essere trovata nel mondo interiore dell’esperienza personale, piuttosto che nel mondo esterno. Anche se non lo notiamo, le nostre orecchie a volte creano dei rumori. E poiché i suoni sono sottili e molte persone sono costantemente circondate da suoni, che siano musica, televisione, video giochi o solo la tipica vita rumorosa in città, noi non li sentiamo finché non c’è silenzio o finché non ascoltiamo con molta attenzione.
Questo fenomeno, chiamato emissioni otoacustiche spontanee, è diverso da disturbi uditivi, come l’acufene, che causa un ronzio nelle orecchie, e potrebbe spiegare quanto riportato dagli “ascoltatori”.Anche il fatto che solo una minuscola percentuale di persone sostenesse di sentire il brusio di Taos è sorprendente.
Non significa che il 98% della popolazione di Taos avesse un udito scarso, bensì che forse coloro che sentivano il brusio erano “super ascoltatori” con un udito acuto. Oppure considerato il debole effetto su così poche persone e che le descrizioni non sempre coincidevano, è possibile anche che il brusio sia solo una semplice allucinazione uditiva. Queste allucinazioni non indicano necessariamente una malattia o un disturbo mentale, ma potrebbero semplicemente essere il risultato di comuni e innocui processi psicologici e fisiologici. Alcuni degli ascoltatori di Taos hanno persino riportato di sentire il brusio dopo essersi trasferiti.
Suoni misteriosi
Suoni misteriosi non sono niente di nuovo, ovviamente, e Taos non è l’unico luogo in cui si sentono rumori sconosciuti. Infatti, ci sono decine di alte città, sia grandi che piccole, in cui i residenti sostengono di udire qualcosa di strano. Proprio come può esserci più di una spiegazione per luci non identificata nel cielo (come aerei, nubi che riflettono le luci, fari di auto, ecc.), potrebbe esserci più di una spiegazione per i suoni non identificati. I suoni misteriosi vanno da un urlo molto acuto ad un brusio molto basso fino ad un debole rimbombo e le spiegazioni sono variegate tanto quanto i suoni stessi.
Anche se alcuni di questi suoni misteriosi restano ancora senza una spiegazione, molti alla fine sono stati identificati. Per esempio, nel 2012, i residenti del Borneo hanno riportato di udire uno strano rombo che iniziava molto presto al mattino e che durava per alcune ore fino all’alba. È successo per due giorni di fila, spaventando i residenti locali. Le indagini hanno svelato che i misteriosi rumori erano causati da una fabbrica vicina che stava testando la sua caldaia mentre l’impianto era chiuso.
Nel febbraio 2014, un breve e misterioso “forte ronzio”, un “suono innaturale” come nel film di Independence Day è stato riportato nei cieli di Coventry, in Inghilterra. Ha confuso i residenti per migliaia di chilometri, ma successivamente è stato svelato che la causa era un aereo che non era stato visto.Alcune notizie di suoni inspiegabili si sono poi rivelate delle bufale. Per esempio, un video postato su YouTube nel gennaio 2012 da una giovane studentessa universitaria canadese nei pressi di Edmonton conteneva strani suoni per i quali aveva chiesto aiuto per fornire una spiegazione. Il video è diventato virale, ottenendo quasi 2 milioni di visualizzazioni, prima che venisse svelato come una bufala. In un’intervista con un giornale locale, la ragazza ha spiegato che aveva fatto il video “per mostrare ai miei amici e alla mia famiglia quanto sia facile… e come non dovrebbero credere a tutto quello che vedono online”.
Spiegazioni fisiche e psicologiche
Gli esseri umani vivono in un costante mare di rumori di sottofondo, la maggior parte dei quali passa inosservato finché non iniziamo a farci attenzione e ci concentriamo su di essi. Anche se molte persone possono pensare che individuare la fonte di un suono sia facile, nella pratica può essere molto difficile. Ci sono centinaia di fonti potenziali di rumori, come il traffico, le imbarcazioni, gli aerei, gli insetti, le grandi macchine, il vento, i treni merci, l’industria mineraria e altri tipi di industrie.Come sempre nella scienza, “inspiegato” non significa “inspiegabile”. Innumerevoli cose del mondo intorno a noi sono state misteriose e inspiegate inizialmente (dalle cause delle malattie batteriche alla natura dei fulmini) per poi essere spiegate attraverso la scienza e la ricerca. È possibile che il brusio di Taos sia reale e che le sue origini siano ancora sconosciute ma è anche possibile che il brusio esista solo nelle menti e nelle orecchie di coloro che sostengono di sentirlo.
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