Il clima impazzito è invece “pilotato” dalle grandi potenze

Vinci tutto supernealotto e giochi Sisal

Il clima impazzito è invece "pilotato" dalle grandi potenze
Il clima impazzito è invece "pilotato" dalle grandi potenze
Condividi l'Articolo
RSS
Twitter
Visit Us
Follow Me
INSTAGRAM

Scie chimiche: Irrorazione ed armi elettromagnetiche nell’era della guerra nucleare. “Amy Worthington, per spiegare l’attacco del governo alla nostra atmosfera e alla nostra salute, ha fatto forse più di qualunque altra persona” John Jaminski, The Ten Best Writers On The Internet, 21-01-2005

Il Nord America sta attualmente [questo testo risale al 2004, ndt] subendo il suo settimo anno di ingente e pericolosa irrorazione, nonché di attività elettromagnetica, condotte dal governo degli Stati Uniti con il pretesto della sicurezza nazionale. I cittadini considerano con sospetto le aviocisterne militari che offuscano il cielo con sostanze chimiche tossiche che si trasformano in nuvole artificiali.Siamo continuamente testimoni di fenomeni meteorologici bizzarri, causati da strumenti elettromagnetici che manipolano sia la corrente a getto sia i singoli fronti delle perturbazioni per creare condizioni climatiche e atmosferiche artificiali. E’ documentato che le operazioni clandestine collegate a queste missioni di irrorazione determinino un indebolimento psicofisico delle persone interessate, con agenti biologici e con tecnologie psicotroniche di controllo della mente e dell’umore.

Parte di ciò che sta accadendo nell’atmosfera riguarda armi segrete del Pentagono, congegnate per operazioni tattiche e strategiche. Presto le missioni della N.A.S.A saranno trasferite sotto il controllo del Pentagono (1). Il Comando aerospaziale dichiara che, per controllare e manipolare gli eventi mondiali, bisogna combattere guerre decisive con grande precisione dallo spazio (2). Il responsabile dell’aviazione James G. Roche, ha affermato: “Le potenzialità dello spazio sono integrate in un sistema bellico” (3).

Un valido esempio delle nuove tecnologie di morte si trova nella proposta di legge presentata dal deputato dell’Ohio Dennis Kucinich. Il suo infruttuoso “Space Preservation Act” del 2001, mirava a bandire l’impiego delle seguenti armi spaziali (4):

– Armi elettroniche e psicotroniche
– Armi di alta quota ad emissione di onde di bassa frequenza
– Armi elettromagnetiche soniche ed ultrasoniche
– Armi laser
– Armi strategiche tattiche ed extra-atmosferiche
– Armi chimiche e biologiche e tettoniche
– Scie chimiche (questa espressione è stata stralciata nella versione successiva, perché troppo esplicita).

Per perseguire il loro scopo, i fautori della guerra perpetua hanno deliberatamente oscurato la luce solare (5) e ridotto la visibilità con particolato e polimeri (6).

Questo tipo di terrorismo ecologico ha gravemente compromesso la salute pubblica come provato da migliaia di testimonianze. Anni di appelli ai legislatori, ai media, ai militari, per ottenere informazioni e l’interruzione di questa catastrofe atmosferica, sono desolatamente cadute nel vuoto. La consapevolezza di ciò che accade e che rende i nostri cieli così foschi è ostacolata dalle leggi sul segreto di stato: infatti i cittadini statunitensi non hanno l’autorità di conoscere materie inerenti alla segretezza nazionale. Costretti a raccogliere indizi, abbiamo comunque carpito le seguenti informazioni.

  1. Almeno una parte del progetto è stata denominata “operazione copertura” (7) e probabilmente include modificazioni del clima, comunicazioni militari, sviluppo di armi spaziali, ricerche sull’ozonosfera e sul riscaldamento globale.
  2. Diffondendo tonnellate di particolato per mezzo degli aerei, l’atmosfera del pianeta diventa carica elettricamente e adatta a progetti militari (8). L’aria che respiriamo è piena di fibre di amianto e di metalli tossici, compresi i sali di bario, l’alluminio e, secondo quanto riportato, torio radioattivo (9). Queste sostanze reagiscono come elettroliti per migliorare la conducibilità dell’aria, per i radar militari e le onde radio (10). Velenoso come l’arsenico e debilitante del sistema immunitario (11), il bario indebolisce i muscoli, compreso il cuore (12). L’alluminio inalato va direttamente al cervello ed i medici confermano che causa processi degenerativi dei tessuti cerebrali, portando all’insorgenza dell’Alzheimer (13). Il torio radioattivo causa la leucemia ed altri tumori (14).
  3. Ovviamente solo una piccola percentuale dei progetti di modificazione atmosferica è visibile, ma ciò che non vediamo è ugualmente pericoloso. La ionosfera, la terra ed i suoi abitanti, sono continuamente bombardati con microonde usate per manipolare l’atmosfera al fine di indurre modificazioni climatiche e tettoniche (terremoti) (15). Il ricercatore indipendente Clifford Carnicom conferma che siamo costantemente soggetti ad onde ELF, della frequenza di 4 hertz, frequenza nota perché influisce sugli equilibri biologici e psichici (16).
  4. Esiste una ben documentata componente biologica: da alcuni studi emerge che sono diffusi attraverso appositi sistemi virus, batteri, cellule sanguigne essiccate e marcatori biologici, come si evince da analisi su uomini, animali e piante (17).
  5. Questi ciclopici progetti internazionali contro l’umanità, coinvolgono il dipartimento della difesa statunitense, il suo settore della ricerca, il DARPA, e il dipartimento dell’energia con la sua gigantesca rete di laboratori nazionali ed università. Imprenditori nel campo strategico e società farmaceutiche sono pesantemente coinvolti (18). Cooperano i governi di altre nazioni e, probabilmente, alcune agenzie dell’ONU sono complici, dal momento che le operazioni sono a largo raggio.

L’inquinamento chimico ed elettromagnetico è solo un aspetto dell’orribile realtà che dobbiamo sopportare. Gli psicopatici che sfrontatamente degradano l’atmosfera, il clima e le condizioni atmosferiche per il loro profitto ed il loro potere, sono gli stessi folli che hanno causato quattro limitati circoscritti conflitti nucleari sin dal 1991. Le armi atomiche, dichiarate sia illegali sia immorali dall’intero mondo civile, sono state usate dal Pentagono nell’operazione “Desert Storm”, nei Balcani e nella guerra di occupazione in Afghanistan ed in Iraq. Pochi statunitensi comprendono l’entità della carneficina perpetrata nel loro nome in tutto il pianeta.

Secondo una definizione scientifica, i missili, i proiettili atti alla penetrazione dei carri armati e dei bunker usati contro l’Iraq e l’Afghanistan dagli eserciti degli Stati Uniti e della Gran Bretagna, nella cosiddetta guerra contro il terrorismo, sono armi nucleari (19). Le scorie radioattive non si disperdono nell’ambiente, ma rimangono nell’atmosfera, causando mutazioni genetiche e tumori per 4,5 miliardi di anni.

Gli abitanti delle nazioni “liberate”, stanno ora morendo lentamente per le radiazioni e per l’avvelenamento da metalli pesanti. Le vittime di questo conflitto in Afghanistan hanno una concentrazione di isotopi di uranio impoverito, nel loro organismo, mai rilevata prima nelle popolazioni civili (20). Tonnellate di uranio impoverito ed uranio puro stanno contaminando la terra, l’aria, il cibo, provocando morti tra atroci sofferenze. In base a dati dell’autorità per l’energia atomica del Regno Unito, lo scienziato nucleare Leuren Moret calcola che le 2.500 tonnellate di uranio impoverito, usate contro l’Iraq nel 1991 e nel 2003, siano sufficienti per causare 25.000.000 nuovi casi di tumore (21). E’ forse una coincidenza se la popolazione dell’Iraq, secondo fonti della C.I.A., ammonta a 25.000.000 di persone?

I 250.000 soldati statunitensi e britannici, che hanno compiuto questo olocausto, devono affrontare una inevitabile morte da contaminazione. Le truppe della coalizione che si sono avvicendate nelle zone di guerra, sin dal 2001, hanno inalato milioni di sottili particelle di uranio che emettono radiazioni alfa, beta e gamma, depositatesi in polmoni, reni, nel sangue, nella milza e nelle ossa (22).

L’esposizione alle radiazioni di uranio 238 è cinquanta volte quella permessa per un anno, secondo i parametri internazionali (23). Nel momento in cui l’uranio 238 decade negli isotopi, diventa ancora più radioattivo, provocando la distruzione delle cellule e degli organi (24). La contaminazione porta all’inabilità completa a causa del progressivo deperimento organico, identico alle patologie che colpirono migliaia di soldati durante la prima guerra del Golfo. I fluidi organici, avvelenati dagli isotopi dell’uranio, indeboliscono l’apparato riproduttivo femminile, causando deformazioni dei feti (25).

Chi conosce che cosa può significare per la stabilità e la sicurezza degli Stati Uniti una popolazione disabile e destinata a morte prematura? Come se non bastasse, il senatore Chuck Hagel ora chiede che gli Stati Uniti stanzino nuovi fondi per i campi di battaglia, col fine di reintegrare le schiere dell’esercito, cosicché “Tutti i nostri cittadini abbiano delle responsabilità e paghino il loro prezzo, al fine di capire l’intensità delle sfide che dobbiamo affrontare” (26)

Nonostante le insincere smentite sul danno delle armi atomiche (27), il Pentagono conosce molto bene l’orribile realtà degli ordigni all’uranio, grazie ai corposi studi distribuiti lungo l’arco di sessant’anni. I documenti del Pentagono confermano che gli Stati Uniti hanno esposto le loro truppe a pericolosi livelli di radiazioni (28). Le patologie dei soldati, che ritornano dalle zone di guerra, occupano i titoli dei giornali (29).

Poiché i signori dell’apparato militare-industriale grugniscono sfacciatamente, dicendo che le esercitazioni militari sono lecite, noi dobbiamo logicamente concludere che non esiste virtualmente nulla che non potrebbero fare segretamente e sadicamente contro di noi. I militari mentono pericolosamente sia circa le scie chimiche (30), sia sugli effetti dell’uranio impoverito. Se la gente considerasse le conoscenze scientifiche riguardanti le scie chimiche e l’uranio impoverito, capirebbe che siamo in una situazione di pericolo mortale.Il clima impazzito è in realtà "pilotato" dalle grandi potenze

Le operazioni di irrorazione ed i conflitti nucleari limitati sono profondamente connessi. Possiamo individuare i primordi dell’operazione copertura nella mente del dottor Stranamore Eduard Teller, padre della bomba ad idrogeno, che consigliò di usare armi nucleari in regioni abitate per fini economici (31). Prima di morire, nel 2003, Teller fu direttore emerito del Lawrence Livermore National Laboratory, dove furono messi a punto i piani per le armi nucleari biologiche e ad energia diretta. Nel 1997 Teller affermò pubblicamente il suo proposito di usare l’aviazione per diffondere nella stratosfera milioni di tonnellate di metalli elettroconduttori, ufficialmente per ridurre il riscaldamento globale (32).

Poco dopo la dichiarazione di Teller, i cittadini cominciarono a vedere una frenetica attività di irrorazione. Nel 2000, la CBS News ammise che gli scienziati stavano “cercando soluzioni drastiche per il riscaldamento globale, incluse manipolazioni dell’atmosfera su scala planetaria”. La CBS confermò che il progetto prevedeva lo spargimento nell’aria di sottili particelle che “avrebbero riflesso la luce solare per determinare un raffreddamento complessivo” (33).

Teller ritenne che l’aviazione commerciale potesse essere adoperata per diffondere queste particelle al costo di 33 centesimi per litro (34). Ciò dà credibilità ad un resoconto di un dirigente di una compagnia aerea, costretto dall’obbligo del silenzio a rimanere anonimo, secondo cui l’aviazione commerciale ha cooperato con i militari nel progetto copertura (35). Un brevetto Hughs del 1991 conferma che il particolato per la schermatura solare può essere diffuso attraverso i motori degli aviogetti (36). Un manuale di scienze, ora in uso nelle scuole pubbliche, discute il progetto di schermatura, mostrando un grande jet di colore rosso arancio con la seguente didascalia “I motori degli aviogetti potrebbero usare un carburante cui sono addizionate particelle nanometriche (di alluminio – ndr) per creare uno schermo solare”. Il logo sull’aeroplano dice “Particolato aereo” (37). Le implicazioni di questa cruciale informazione non dovrebbero essere sottovalutate. Un programma per organizzare milioni di voli ogni anno, in relazione all’inquinamento causato dal particolato, è un problema molto serio.

Le particelle ed i polimeri saturano l’aria che respiriamo e sono più piccoli di 10 micron (PM 10) ed invisibili ad occhio nudo. Per confronto, un capello umano misura da 60 a 100 micron. Gli scienziati dell’EPA riportano che il PM 10 e le particelle di dimensioni inferiori al micron oltrepassano i filtri bronchiali ed entrano nel circolo sanguigno, causando cambiamenti radicali al sistema endocrino e nervoso (38). Possono, inoltre, determinare l’aumento della pressione sanguigna ed infarti entro due ore dall’inalazione (39). Addensano il sangue, sicché il cuore lo pompa più difficilmente, aumentando il rischio di coaguli sanguigni e di danni ai vasi (40). Attualmente, alcuni ricercatori, in un documento di Taiwan, segnalano un significativo incremento nel numero di ictus, quando i livelli di PM10 aumentano (41). L’associazione americana per le malattie polmonari conferma che stiamo respirando un’aria più tossica che mai (42). Non ci meravigliamo se i casi di asma sono aumentati negli ultimi anni (43).

Sottili filamenti sintetici, chiamati polimeri, sono parte integrante della pozione velenosa. Nel 1990, un rapporto della N.A.S.A. riferì che velivoli di alta quota possono modificare l’atmosfera, diffondendo polimeri per assorbire la radiazione elettromagnetica (44). Il brevetto statunitense numero 6.315.213, descrive come sia possibile, attraverso particolari polimeri, diminuire le precipitazioni (45).

Il chimico dottor R. Michael Castle ha studiato i polimeri atmosferici per anni. Egli ha trovato che contengono materiali bioattivi che possono causare “serie lesioni della pelle e malattie quando assorbiti attraverso la pelle” (46). Egli ha identificato polimeri microscopici contenenti funghi modificati geneticamente, con l’introduzione di virus. Egli sostiene che milioni di spore modificate geneticamente, che secernono una potente micotossina, sono parte dell’aria che respiriamo (47). Soffrite di allergie?

Possiamo scommettere che la nostra aria contiene anche nano particelle, sviluppate per una grande gamma di usi militari ed industriali. Queste molecole di carbonio modificate, del diametro pari ad un millesimo dl diametro di un capello umano, mostrano bizzarre proprietà chimiche e sono note per i danni all’organismo (48). Un recente studio dell’Università metodista del sud ha appurato che il pesce esposto ad un tipo di nanoparticelle rivelava gravi danni al cervello, dopo solo 48 ore (49).

Le operazioni di irrorazione hanno determinato modificazioni climatiche. Il traffico aereo è una spaventosa fonte di inquinamento ambientale. L’aumento del traffico per spargere tonnellate di particolato metallico e di sali di bario hanno indubbiamente accelerato il riscaldamento globale. I gas serra nell’atmosfera, incluso il biossido di carbonio, hanno raggiunto un livello record, quest’anno (50). Mentre il biossido di carbonio aumenta, l’ossigeno diminuisce.

Nel 1996, Scientists for Global Responsibility redasse un rapporto in cui si affermava che l’ingegneria atmosferica come quella proposta da Teller e dal Global Change Research Coordination Office, sarebbero state del tutto inutili per mitigare il riscaldamento planetario. Il rapporto segnala che le ricerche sul clima dipendono dall’apparato industriale con ampi interessi nello sfruttamento degli idrocarburi (51). Il progetto è stato ideato per far in modo che gli inquinatori non fossero obbligati a ridurre le emissioni di gas serra, ma poiché il riscaldamento e la polluzione sono peggiorati drasticamente, da quando cominciarono le irrorazioni, dobbiamo sospettare che il programma di riduzione del riscaldamento globale è un inganno e che le scie chimiche, tra le altre cose, sono volte a creare una serie di fenomeni aberranti.

Il modus operandi dell’establishment per mantenere un feroce e redditizio controllo sulle menti della popolazione statunitense è stato definito precisamente dallo scrittore satirico H. L. Mencken (1880-1956) che scrisse: “Lo scopo dei politici è quello di tenere la popolazione in allarme e costantemente inquieta per la loro sicurezza, minacciandola con una serie infinita di falsi allarmi, tutti immaginari”.

Nel rapporto dall’Iron Mountain, pubblicato nel 1967, proprio come la guerra del Vietnam fu portata ad un apice, le menti del sistema confermarono che la guerra perpetua è assolutamente vitale per controllare e manipolare le masse. Il documento suggeriva pure un numero di opzioni per creare nemici fittizi, osservando che una guerra perpetua induce le popolazioni ad acquisire una cieca sottomissione all’autorità politica (52).

Sin dagli anni trenta, allorquando il potere degli Stati Uniti orientali, comprendente la famiglia Bush, usava le banche di New York e le compagnie petrolifere per finanziare la Germania nazista di Hitler (53), i nostri controllori hanno impiegato la paura, il concetto del nemico e la guerra per tenerci in schiavitù. Le scie chimiche sono una manifestazione del Quarto Reich, un’era di un fascismo introdotto per mezzo di un potente apparato militare, che crea nemici e scatena falsi attacchi per spaventarci nell’ambito di una muta sottomissione.

Sia Saddam Hussein che Al Qaeda sono stati a lungo finanziati dal governo degli Stati Uniti e manipolati dall’esercito e dai consiglieri per giocare l’utile ruolo di nemici (54). L’ex ministro tedesco della tecnologia Andreas Von Bulow ha recentemente confermato, in un programma radiofonico, che aeroplani dirottati erano in grado di sorvolare indisturbati gli Stati Uniti orientali il giorno 11 settembre, a causa dell’inerzia dell’aviazione per la difesa dei cieli, poiché quegli attacchi erano parte di un’operazione segreta minuziosamente orchestrata per costringere gli Stati Uniti in un conflitto perenne contro il mondo musulmano (55).

Ora, un rapporto “segreto” del Pentagono è stato accortamente lasciato trapelare per i media. Il rapporto rivela che un improvviso cambiamento climatico è la minaccia più temibile (56). Scritto da agenti che hanno legami con la C.I.A., con la Royal Dutch e con il Gruppo Shell, il rapporto afferma che l’improvviso cambiamento climatico porterà ad una catastrofe globale di proporzioni gigantesche, inclusa la guerra nucleare e disastri naturali, mentre molte terre spariranno inondate ed i sopravvissuti combatteranno per il cibo, l’acqua e le risorse energetiche.

Inoltre il Pentagono è coinvolto, da decenni, in una drastica manipolazione del clima e delle condizioni atmosferiche. Gli Stati Uniti usarono un agente chimico chiamato “olio d’oliva” durante l’operazione “Popeye” per causare abbondanti piogge nel Vietnam quarant’anni fa (57). Il documento dell’aviazione militare intitolato “Weather As a Force Multiplier: Owning the Weather in 2025” (“Il tempo come moltiplicatore della forza: controllare il clima entro il 2025”) elenca le armi per creare un improvviso cambiamento climatico, comprendente la creazione e la modificazione di tempeste, di nebbia e di nuvole, l’aumento delle precipitazioni, la diminuzione delle piogge e la siccità. Questo documento stabilisce anche che il piano militare di modificazione del clima diventerà “una parte della strategia di sicurezza nazionale sia in politica interna sia in politica estera” (58).

Le armi climatiche sono oggi usate normalmente nei teatri di guerra. Un cittadino serbo notò che, durante le operazioni della N.A.T.O. nei Balcani, nere nuvole si materializzarono improvvisamente nel cielo azzurro, caddero chicchi di grandine grossi come uova, mentre un tuono surreale atterrì la popolazione. Egli riferì che scienziati avevano rilevato che il campo elettromagnetico sopra la Serbia, era stato perforato, facendo in modo che i sistemi temporaleschi rimanessero al di fuori della regione (59) .Oltre ad aver causato la siccità, gli scienziati prevedono che in Serbia si registreranno 10.000 decessi per tumore in seguito all’uso dell’uranio impoverito (60).

Secondo il professor Michael Chossudovsky dell’università di Ottawa, il sistema H.A.A.R.P., che si trova in Alaska come parte di un’iniziativa strategica di difesa, è un potente mezzo per la modificazione delle condizioni atmosferiche e del clima (61). Frutto di una collaborazione tra la marina e l’aviazione degli Stati Uniti, le antenne di HAARP bombardano e riscaldano la ionosfera, generando frequenze elettromagnetiche che rimbalzano sulla terra, penetrando ogni creatura vivente ed ogni oggetto inorganico (62).

Le trasmissioni HAARP creano dei buchi nell’ozono (63). L’inventore di HAARP, Bernard Eastlund, descriveva, nel suo brevetto, come l’energia delle antenne può interagire con le “piume” delle particelle atmosferiche, usate come una lente per modificare il tempo (64). HAARP è in grado di provocare inondazioni, siccità ed uragani, suscitando la protesta sia del Parlamento europeo sia della Duma russa (65).

H.A.A.R.P. genera anche forti impulsi nella banda ULF ed ELF (66). Nel 2000, alcuni ricercatori indipendenti verificarono le trasmissioni a 14 hertz, rilevando che quando i segnali erano emessi ad elevata potenza, la velocità del vento raggiungeva le 70 miglia orarie. Essi notarono anche che le trasmissioni disperdevano un immane fronte temporalesco che si stava spostando dalla California alla British Columbia. Sebbene fossero state previste delle precipitazioni, il fronte venne sfilacciato, come si poté verificare dalle foto satellitari, e la pioggia non cadde (67). Lo spettro della siccità può essere uno strumento per arricchire e rendere più potenti certe imprese ed organismi governativi.

H.A.A.R.P. non è solo in grado di danneggiare l’agricoltura e gli ecosistemi dappertutto nel mondo, ma i suoi effetti possono riguardare determinate regioni per influire sugli equilibri fisici, psichici ed emozionali delle persone, nell’ambito di progetti di armi non letali (68). Le frequenze HAARP irradiate su specifici bersagli, possono causare terremoti catastrofici (69), esattamente come il sisma del dicembre 2003 che uccise migliaia di persone in Iran, una nazione “canaglia” secondo l’amministrazione Bush.

L’allarme del Pentagono circa la catastrofe climatica è certamente il velato tentativo di preparare le masse ai bizzarri sconvolgimenti atmosferici che dobbiamo aspettarci, dato che i militari continuano a violentare il nostro pianeta e lo spazio con i loro grotteschi giocattoli. E non abbiamo ancora visto niente. Eastlund e la sua cricca hanno sviluppato dei piani per satelliti ad energia solare per modificare il tempo con raggi elettromagnetici che fanno impallidire il sistema H.A.A.R.P. (70). Poiché l’improvviso cambiamento climatico è stato orchestrato, sicuramente ci troveremo di fronte a nuovi progetti militari che saranno attuati per assicurare la riduzione della popolazione come un beneficio.

Nonostante l’evidenza tangibile che ogni aspetto del nostro ambiente è stato manipolato e danneggiato con i giochi di guerra, alcuni statunitensi non possono accettare che le pericolose operazioni segrete siano condotte da un governo che essi credono un virtuoso difensore della libertà. Il loro blocco mentale è dovuto ad una fede cieca nel fatto che i propri governanti non oserebbero mai perpetrare sperimentazioni pericolose sull’umanità, dal momento che “anche loro hanno una famiglia”. La storia ed il rilascio di documenti governativi declassificati dimostra che si tratta di un’ingenuità.

Sebbene anche loro abbiamo una famiglia, il governo degli Stati Uniti e di imprenditori della Difesa, esposero i cittadini del nord est degli Stati Uniti ad uno spaventoso e deliberato rilascio di iodio radioattivo 131 dalla base nucleare di Hanford, dove veniva prodotto plutonio per le bombe nucleari (71). Le radiazioni colpirono migliaia di persone, alcune delle quali assorbirono più 350 rads, quando la dose massima è di 0,25 rads all’anno (72). Tra il 1949 ed il 1952, proiettili radioattivi, polvere e particelle, furono testati su cittadini inconsapevoli dello Utah e del New Mexico (73).

Sin dal 1963, 1200 esperimenti nucleari sono stati condotti in Nevada ed hanno esposto ogni persona negli Stati Uniti ad una mortale ricaduta radioattiva, che ha causato milioni di aborti spontanei, parti di neonati morti e malformazioni dei feti (74). Il governo degli Stati Uniti condusse anche oltre 4000 esperimenti di emissione radioattiva su soggetti umani senza informarli (75). Gli effetti nel tempo dell’esposizione alle radiazioni per decenni sono oggi dimostrati da una popolazione colpita da casi di tumore e da problemi cardiaci, disturbi neurologici, bassa fertilità, affaticamento cronico, obesità (disfunzioni della tiroide), disfunzioni del sistema immunitario e difficoltà nell’apprendimento. Approssimativamente metà delle gravidanze negli Stati Uniti sfocia in una morte prenatale o postatale o comunque nel parto di bambini cagionevoli (76). Poiché le aviocisterne militari spargono sostanze chimiche in tutti gli Stati Uniti al costo di 3.448 dollari l’ora (77), bisogna ricordare la testimonianza del dottor Leonard Cole, del 1994 che, dinanzi alla commissione del Senato, riferì che per 45 anni aerei militari condussero esperimenti, diffondendo sulle città statunitensi batteri, funghi e sostanze chimiche cancerogene (78). Nel 1962 e nel 1973, la Marina degli Stati Uniti condusse centinaia di esperimenti nell’ambito dell’operazione SHAD (Ship Board Hazard and Defence). Il progetto SHAD, come Autumn Gold e Copper Head espose 10.000 marinai all’irrorazione aerea di agenti biologici e chimici, incluso il gas sarin (79). Le miscele usate in questi micidiali esperimenti, sono oggi collegate al cancro, a problemi cardiaci e polmonari che colpiscono le cavie da laboratorio.

Ci è stato detto che i responsabili della Difesa perpetravano queste atrocità affinché gli scienziati potessero apprendere come “proteggere” gli Statunitensi da un attacco. Ecco perché alla fine degli anni ottanta, i nostri “difensori” rifornirono l’apparato bellico di Saddam Hussein, inviandogli novanta dotazioni chimiche e biologiche, compreso il sarin, l’antrace, il botulino, il batterio della brucellosi ed il virus del Nilo occidentale (80).

E’ probabile che passeranno anni prima che sia rivelato agli Statunitensi che cosa in questi anni è stato sperimentato. I contaminati di Hanford non hanno saputo, sino al 1986, che cosa era stato rilasciato sopra di loro nei trent’anni precedenti; le vittime del progetto SHAD dovettero aspettare sino al 2003 per venire a conoscenza della natura delle pericolose sostanze cui erano state intenzionalmente esposte negli anni ’60.

Per capire come la nostra nazione sia potuta arrivare ad una corruzione fatale, dobbiamo ricordare che, subito dopo la fine della seconda guerra mondiale, il governo degli Stati Uniti avviò l’operazione Paper Clip per mezzo della quale un gran numero di scienziati nazisti fu trasferito negli Stati Uniti. Dopo che fu cambiata la loro identità, costoro furono impiegati nei laboratori militari per sviluppare uno stupefacente sistema di armi segrete (81). Con i fondi del Congresso furono create nuove orribili armi biologiche, compreso il virus dell’A.I.D.S. ed un agente che causa l’affaticamento cronico, ottenuto con il micoplasma ed il batterio della brucellosi (83).

I militari sono abilitati nel continuare le loro sperimentazioni mortali, grazie ad una tortuosa dicitura della sezione 1520a capitolo 32 del titolo del codice 50 degli Stati Uniti. La legge stabilisce che il segretario della Difesa non può condurre esperimenti chimici o biologici sui civili, a meno che tali esperimenti non siano attuati per scopi medici, terapeutici, farmaceutici, per l’agricoltura e l’industria o per la ricerca o per la protezione contro le armi o per la tutela della legalità, compreso il controllo delle sommosse. Così il Dipartimento della difesa non può usarci come topi da laboratorio, a meno che non esista qualche “buona” ragione sotto il sole! La legge decreta che le persone devono essere informate, ma un abominevole cavillo, nella sezione 1515 del capitolo 32, permette che il consenso informato sia sospeso da un ordine esecutivo durante un periodo di emergenza nazionale, una situazione nella quale questa nazione si trova perennemente a causa di un deliberato piano diabolico.

Pochi topi da laboratorio si accorgono che i ragazzi del Pentagono nel Congresso hanno ora Milioni di dollari per costruire e sperimentare miniordigni nucleari e missili antibunker (84)

L’autorizzazione del Dipartimento dell’energia (DOE) a riprendere gli esperimenti nucleari nel Nevada (85)

La deroga del Dipartimento dell’energia (DOE) e del Dipartimento della difesa (DOD) a rispettare le leggi ambientali nello sviluppo di queste nuove armi (86)

70.000 ordigni nucleari costruiti sin dal 1945 non sono sufficienti! Mentre il Dipartimento dell’energia sviluppa e sperimenta ordigni di quarta generazione, numerosi rapporti continuano ad ignorare la sordida produzione del ministero e la sua inefficienza. L’abituale censura del dipartimento circa la contaminazione dei siti ed i suoi acrobatici sforzi per ridimensionare le gravi malattie che hanno colpito molti lavoratori delle installazioni nucleari, costituiscono recenti scandali (87)

Quando i nuovi ordigni nucleari “a basso potenziale” (definiti così, essendo inferiori a 5 kilotoni) furono sperimentati nel Nevada, i contaminati avrebbero dovuto sapere che un ordigno da 5 kilotoni avrebbe creato una voragine profonda 150 piedi. Nessuna arma ancora messa a punto può penetrare per più di 40 piedi nella terra. Un’arma che crea una voragine di 40 piedi sprigionerà nell’atmosfera scorie radioattive per un milione di piedi cubi (88).

La nuova era nucleare del Pentagono è nelle capaci mani del Segretario alla difesa Donald Rumsfeld, che ha così abilmente presieduto allo sterminio nucleare dei musulmani medio-orientali. Rumsfeld non ha mai adeguatamente spiegato perché il suo dipartimento non sia stato in grado di difendere l’edificio del Pentagono, nonostante da più di un’ora fosse stato avvisato che alcuni aerei dirottati erano fuori controllo (avevano staccato il transponder – ndr). Se Rumsfeld dovesse essere sostituito in seguito allo scandalo delle torture in Iraq, siamo sicuri che il suo successore sarà partecipe della stessa ideologia, incentrata sul nucleare.

Accanto a Rumsfeld opera una cricca di fautori del nucleare, incluso il suo consigliere Keith Paine, un petulante sostenitore della guerra preventiva nucleare. Paine ha scritto che un’”intelligente” offensiva nucleare sferrata dagli Stati Uniti potrebbe causare 20.000.000 di morti statunitensi, “un numero compatibile con la sopravvivenza della nazione” (89).

Ora che abbiamo collegato la realtà storica e politica per cui facciamo sventolare follemente le nostre bandiere, speriamo che un numero sufficiente di topi da laboratorio statunitensi si svegli miracolosamente dal torpore collettivo e prenda coscienza della spaventosa situazione. Dopo tutto, i roditori hanno una vita molto breve e spesso sono uccisi quando non servono più alla ricerca. L’ironia di questa storia dell’orrore è che i topi vengono scorticati per finanziare la loro stessa eliminazione. Il nostro debito pubblico, pari a 7,2 miliardi di miliardi di dollari, cresce di 1,8 miliardi al giorno (90). Il Pentagono non è in condizione di giustificare 2,3 miliardi di miliardi di dollari relativi alle sue transazioni illegali (91). Le operazioni in Iraq costano 3,7 miliardi di dollari al mese, quelle in Afghanistan 900 milioni (92). Nessuno sa quanti miliardi siano stati dilapidati nell’operazione Cloverleaf ed in altri progetti diabolici. Gli Stati Uniti spendono 11.000 dollari al secondo in armi, secondo i calcoli del noto giornalista William Thomas (93).

Così, mentre aspettiamo il grande risveglio, abbiamo una magnifica estate prosciugata dal bario sotto ad un telone sintetico di alluminio e ad una sostanza carica elettricamente che si disperde nel cielo. Dobbiamo soffrire di difficoltà respiratorie, di bruciore agli occhi, mentre fissiamo gli orribili anelli oleosi del sole e i paraeli imbrattati, l’evidente firma di un assalto chimico. Non dimenticate di salutare e di fotografare i farabutti quando vedete le formazioni delle aviocisterne che patriotticamente saturano l’atmosfera con un denso veleno che forma nere nuvole tutto intorno.

La natura diventa un’arma?

Quando siete testimoni di questa mostruosa tragedia nei cieli, ricordatevi che è solo una parte della “catena della morte”.

Amy Worthington
Fonte: http://www.globalresearch.ca/
Link: http://globalresearch.ca/articles/WOR406A.html
01.06.2004

Traduzione per www.comedonchisciotte.org & www.sciechimiche-zret.blogspot.com/ del testo a cura di ZRET (http://zret.blogspot.com/) & STRAKER (http://straker-61.blogspot.com/); Traduzione delle note a cura di CARLO MARTINI

NOTE:

1. “USAF Plans to Utterly Dominate, Rule Space”, Joel Bleifuss, redattore di InTheseTimes.com, 14-09-03.

2. Almanac 2000, Journal of the Air Force Association, maggio 2000, Vol. 83.

3. La dichiarazione di Roche sulla “catena di morte” risale al suo discorso dell’ottobre 2002 presso la Conference on the Law and Policy Relating to National Security Activities.

4. “Pentagon Preps for War in Space”, Noah Shachtman, http://www.wirednews.com, 20-02-04.

5. “The Theft of Sunlight”, Clifford Carnicom, 25-10-03: “… I rilevamenti dimostrano una rapida riduzione nella trasmissione della luce solare da un valore di 97 % in una ‘giornata chiara’ ad livello minore, circa l’80 %, durante le prime fasi di pesanti operazioni di irrorazione… L’assorbimento e lo spostamento di questa energia solare in operazioni ambientali, militari, biologiche ed elettromagnetiche rappresenta un furto dei diritti naturali e divini degli abitanti di questo pianeta”, http://www.carnicom.com.

6. “Visibility Standards Changed”, Clifford Carnicom, 30-03-01: “Sarà notato che, nell’ottobre del 1997, il sistema di dati sulla visibilità vide una riduzione da un massimo di 40 miglia ad un limite di 10 miglia. E’ una domanda ragionevole chiedere perché ci fu quel cambiamento, e se sia stato fatto o meno in previsione di… operazioni aeree di irrazione in vaste regioni geografiche” http://www.carnicom.com.

7. “A Meeting”, Clifford Carnicom, 26-07-03. Vedi http://www.carnicom.com.

8. “Atmospheric Conductivity”, Clifford Carnicom, 09-07-01, http://www.carnicom.com .

9. Per dati sulla tossicità del bario, vedi Agency for Toxic Substances and Disease Registry, settembre 1995. Per documentazione sul bario legato alle scie chimiche, vedi www.carnicom.com per i seguenti articoli: “Barium Tests are Positive”, 10-05-04; “Sub-micron Particulates Isolated”, 26-04-04; “Barium Affirmed by Spectroscopy”, 01-11-2000; “Electrolysis and Barium”, 27-05-02; “Rainwater Metals”, 30-07-01; “Barium Identification Further Confirmed”, 28-11-00.

10. “The Plasma Frequency: Radar Applications”, Clifford Carnicom, 05-11-01; Vedi http://www.carnicom.com.

11. “Functional heterogeneity in the process of T lymphocyte activation; barium blocks several modes of T-cell activation, but spares a functionally unique subset of PHA-activable T cells”, Clinical Experimental Immunology, Pecanha e Dos Reis, maggio 1989.

12. Agency for Toxic Substances and Disease Registry (ATSDR) Safety Data Sheet.

13. “Aluminum Toxicity”, Barbara Barnett, MD, 26-11-02. Vedi http://www.emedicine.com
.

14. Agency for Toxic Substances and Disease Registry, luglio 1999; Per informazioni sul torio nelle scie chimiche: “The Methodic Demise of Natural Earth”, Dottor Mike Castle, 27-03-04, http://www.willthomas.net .

15. “Angels Don’t Play This HAARP”, Nick Begich e Jeane Manning, 1995; “HAARP: Vandalism in the Sky?”, Begich e Manning, Nexus Magazine, gennaio 1996.

16. “Elf Radiation is Confirmed”, Clifford Carnicom, 17-11-02; “Elf Disruption & Countermeasures”, Clifford Carnicom 27-11-02; “A Proposal of Cascading Resonance”, Clifford Carnicom, 21-04-03. Vedi http://www.carnicom.com per questo e numerosi altri studi sulle frequenze; anche “Electromagnetic Waves Linked to Children’s Brain Tumor”, Kyodo News Service, 08-03-03.

17. “Death In the Air, Global Terrorism and Toxic Warfare”, Leonard G. Horowitz, Tetrahedron Publishing Group, 2001; “Military Conducting Biological Warfare in Washington”, 12-12-97, http://www.rense.com; “Probing the Chemtrails Conundrum”, William Thomas, Essence Publications, 2000, http://www.willthomas.net .

18. Per una lista esaustiva dei coinvolti nella Operazione Cloverleaf e i progetti associati, si veda: “Chemtrails–Top Intel, Military, and Defense Contractors Watching Carnicom.com”, http://www.rense.com, 12-01-00. Tra le agenzie più interessate nei progetti di opposizione alle scie chimiche c’è lo United States Department of Energy Joint Genome Institute associato con il Lawrence Berkeley National Laboratory. Vedi: “The Monitors of JGI”, Clifford Carnicom, 17 marzo 2003, http://www.carnicom.com.

19. “The Trojan Horse of Nuclear War” — Una relazione presentata alla World Depleted Uranium Weapons Conference presso l’Università di Amburgo, 16-19 ottobre 2003, Dottor Lauren Moret. Il dottor Moret è un ex scienziato dello staff al Lawrence Berkeley National Laboratory e al Lawrence Livermore National Laboratory. Il suo lavoro è ampiamente documentato con articoli scientifici.

20. Uranium Medical Research Centre, “Afghan Field Trip #2 Report”, novembre 2002; http://www.umrc.com; anche “Astoundingly High Afghan Uranium Levels Spark Alert”, Alex Kirby, BBC News Online, 23-05-03.

21. Moret, op. cit.

22. “Medical Effects of Internal Contamination with Uranium”, dottor Asaf Durakovich, Dipartimento di Medicina Nucleare, Università di Georgetown, Scuola di Medicina, Washington D.C., marzo 1999. Volume 40, No. 1

23. Moret, op. cit.

24. “Contamination of Persian Gulf War Veterans and Others By Depleted Uranium”, Leonard A. Dietz, 21-02-99.

25. Durakovich, op cit; Dietz, op. cit. Moret, op. cit.

26. “Republican Senator: Bring Back the Draft”, World Net Daily, 20-04-04.

27. “Pentagon’s Uranium Denial”, New York Daily News, 27-04-04; “Pentagon: Uranium Didn’t harm N.Y. Unit”, Associated Press, 03-05-04. “Pentagon-Depleted Uranium No Health Risk”, Dr. Doug Rokke; 15-03-03. Il dottor Rokke era un esperto di uranio impoverito per l’esercito statunitense (1991-1995) e conferma che il Pentagono sta mentendo sui rischi dell’uranio impoverito.

28. Documenti in cui sono discussi i rischi dell’esposizione all’uranio e all’uranio impoverito includono: “U.S. Army Training Manual STP-21-1-SMCT: Soldiers Manual of Common Tasks”; “Health Effects of Depleted Uranium”, David E. McClain, Armed Forces Radiobiology Research Institute (AFRRI) Bethesda, Maryland; “Marine Corp Memo Concerning DU”(de-classificato) 09-08-90; “U.S. Army Depleted Uranium Project video: Depleted Uranium Hazard Awareness” (video di addestramento dell’esercito Usa), 1995; “Army Not Adequately Prepared to Deal With Depleted Uranium Contamination”, General Accounting Office, gennaio 1993; Ufficio del Segretario alla Difesa, Memorandum da Bernard Rostker ai capi di tutti i rami militari. Re: Depleted Uranium Ammunition Training, 09-09-97.

29. “Soldiers Believe Depleted Uranium Cause of Illnesses”, Associate Press, 09–0404; “Poisoned?”, Juan Gonzalez, New York Daily News, 04-04-04. Altri articoli di questo tema: “Inside Camp of Troubles” e “Army to Test N.Y. Guard Unit”.

30. “Air Force Increases Rank of Lie”, Lettera da Walter M. Washabaugh, Colonnello Aviazione Usa, , che nega l’esistenza delle scie chimiche, ricevuta per e-mail il 22 maggio 2001 e postato su http://www.carnicom.com da Clifford E Carnicom, 22 maggio 2001.

31. Begich e Manning, op. cit. p. 51.

32. “Global Warming and Ice Ages: Prospects for Physics-Based Modulation of Global Change”, Edward Teller e Lowell Wood, Hoover Institution, Stanford University, preparato per una presentazione su invito al Seminario Internazionale sulle Emergenze Planetarie, Erice, Italia, 20-23 agosto 1997; si veda anche “The Planet Needs a Sunscreen”, Wall Street Journal, 17-10-97.

33. Inchiesta di Eye on America della CBS News: “Cooling the Planet”, in due parti: 15-01-01 e 16-01-01.

34. Teller e Wood, op. cit.

35. “An Airline Manager’s Statement”, postato da C.E. Carnicom per conto dell’autore, 22-05-00. Citazione: “I pochi dipendenti della compagnia aerea che erano al corrente del Progetto Cloverleaf furono tutti sottoposti a controlli del loro passato, e prima di esserne informati ci fecero firmare accordi di non-divulgazione in cui sostanzialmente si dichiarava che se avessimo detto a chiunque quanto sapevamo saremmo stati incarcerati… Ci dissero che il governo avrebbe pagato la nostra compagnia, insieme ad altre, per rilasciare speciali agenti chimici da aerei commerciali… Quando chiedemmo loro perché non si limitassero ad equipaggiare gli aerei militari per rilasciare questi agenti chimici, dichiararono che non c’erano abbastanza aerei militari disponibili per rilasciare agenti chimici su una base così ampia come doveva essere fatto… Poi qualcuno chiese perché tutta queste segretezza. I rappresentati del governo dichiararono in seguito che se l’opinione pubblica avesse saputo di aerei in volo che stavano rilasciando agenti chimici nell’aria, i gruppi ambientalisti avrebbero scatenato un inferno e chiesto la fine dell’irrorazione”.

36. US patent 5003186; “Stratospheric Welsbach Seeding for Reduction of Global Warming”, Hughes Aircraft Company, pubblicato il 26 marzo 1991.

37. Libro di testo della scuola media: “Science I Essential Interactions”, pubblicato dal Centre Point Learning, Spa di Fairfield, Ohio. Si veda “Chemtrail Sunscreen Taught in Schools”, William Thomas, http://www.willthomas.com.

38. “Dirty Air and High Blood Pressure Linked”, Reuters Health, 31-03-01; “Bad Air Worsens Heart Trouble: Study Blames Particulates for Many Sudden Deaths”, Marla Cone, Los Angeles Times, 4 giugno 2000.

39. “Tiny Air Pollutants In the Air May Trigger Heart Attacks”, John McKenzie, ABC News, 21-06-01.

40. “Air Pollution ‘Increases Stroke Risk’”, BBC News, 10-10-2003.

41. Ibid.

42. “Americans Breathing More Polluted, Toxic Air Than Ever”, Natalie Pawelski, unità ambientale della CNN, http://www.cnn.com.

43. Asthma Statistics, www.getasthmahelp.org; “Asthma Deadly Serious”, Spokesman Review, 06-07-97; www.asthmainamerica.com .

44. Documento della NATO: “Modification of Tropospheric Propagation Conditions”, maggio 1990.

45. Brevetto statunitense 6.315.213 (Cordani), rilasciato il 13 novembre 2001.

46. “Chemtrails, Bio-Active Crystalline Cationic Polymers”, dottor Mike Castle, 14-07-03.

47. Ibid.

48. “Nanoparticles Toxic in Aquatic Habitat, Study Finds”, Rick Weiss, Washington Post, 29-03-04.

49. Ibid.

50. “Greenhouse Gas Level Hits Record High”, 22-03-04, http://www.NewScientist.com.

51. “Climate Engineering: A Critical Review of Proposals”, Scientists for Global Responsibility, School of Environmental Sciences, UEA, Norwich NR47TJ, novembre 1996.

52. Lewin L. C et al. “Report from Iron Mountain on the Possibility and Desirability of Peace”, New York: The Dial Press, 1967.

53. “Trading With the Enemy”, Charles Higham, Delacorte Press, 1983; “Wall Street and the Rise of Hitler”, Antony Sutton, 1976; “IBM Sued by Holocaust Lawyers — 100 other US Firms Targeted for Nazi Links”, Paterson and Wastel, The Telegraph, UK, 18-02-01; “Ford and GM Scrutinized for Alleged Nazi Collaboration”, Michael Dobbs, Washington Post, 30-11-98; “How the Bush Family Made Its Fortune From the Nazis”, John Loftus, 02-07-02, http://www.rense.com. (John Loftus era un avvocato accusatore per i crimini di guerra nazisti del dipartimento di giustizia Usa)

54. Questo è un “Progetto Google” che può riempire volumi. Andate su Google e digitate “CIA and al Qaeda”, poi “CIA and Saddam”. Fate lo stesso con “Carlyle Group” per informazioni sui segreti accordi della famiglia Bush con il “nemico”.

55. “Former German Defense Minister Confirms CIA Involvement in 9/11: Alex Jones Interviews Andreas von Bulow”, 09-09-05, http://www.apfn.net

56. “Pentagon Tells Bush: Climate Change Will Destroy Us”, Mark Townsend ed Paul Harris, The Observer, Regno Unito, 24-02-04; “Climate Collapse, The Pentagon’s Weather Nightmare Could change Radically and Fast”, David Stipp, Fortune Magazine, 09-02-04.

57. “The Dead Farmer’s Almanac, Who Really Controls the Weather?”, Jim Larranaga, Priority Publications, 2001.

58. “Weather as a Force Multiplier: Owning the Weather In 2025”, 17 giugno 1996. Questo rapporto fu prodotto su direttiva del capo dello staff dell’Aviazione.

59. “Very Weird Weather in Serbia, What’s Happening?”, Goran Pavlovic, 30-10- 03, http://www.rense.com

60. “The Secret Nuclear War”, Eduardo Goncalves, The Ecologist, 22-03-01.

61. “Washington’s New World Order Weapons Have the Ability to Trigger Climate Change”, Center for Research on Globalization, Professor Michael Chossudovsky, Università di Ottawa, gennaio 2001.

62. “HAARP: Vandalism in the Sky?”, Nick Begich e Jeane Manning, Nexus Magazine, dicembre 1995.

63. Ibid.; anche Castle, op. cit. Il dottor Castle presenta informazioni su come HAARP apra enormi buchi nella colonna di ozono e di come l’Aviazione usi poi agenti chimici tossici per “rammendare” i buchi che ha creato; il dottor Castle dice: “l’irrorazione Welsbach e le scienze di rimedio per il buco dell’ozono utilizzano agenti chimici che sono dannosi per gli umani e l’ambiente”.

64. “HAARP: Vandalism in the Sky?”, Begich e Manning; il ricercatore David Yarrow è citato dire che la rotazione dell’asse terrestre significa che le raffiche di HAARP sono come un coltello di micoronde che produce una “lunga lacerazione – un’incisione” nella membrana a strato multiplo della ionosfera, la quale protegge la superficie terrestre dall’intensa radiazione solare..

65. “U.S. HAARP Weapon Development Concerns Russian Duma”, Interfax News Agency, 10-08-02.

66. “HAARP Update”, Elfrad Group, http://elfrad.org/2000/Haarp2.htm, 27-06-00.

67. “14 Hertz Signal Suppresses Rainfall, Induces Violent Winds”, 25-10-00, Newshawk Inc.; “When the Army Owns the Weather–Chemtrails and HAARP”, Bob Fitrakis, 13-02-02: In questo articolo l’inventore di HAARP Bernard Eastlund è citato riguardo come HAARP possa influenzare il clima: “Significativi esperimenti possono essere messi in pratica. L’antenna HAARP, come è configurata ora, modula l’elettrogetto aurorale ad indurre onde ELF e così potrebbe avere un effetto sui venti zonali”. Potete trovare questo articolo con il motore di ricerca su http://www.rense.com.

68. “Angels Don’t Play This HAARP”, Begich e Manning, op. cit.

69. Ibid.

70. “Space Based Weather Control: The ‘Thunderstorm Solar Power Satellite’”, Michael Theroux. Si veda http://www.borderlands.com/spacewea.htm .

71. “After 12-year Wait for Trial, Downwinders Losing Hope”, Spokesman Review, 18-05-03; anche “Hanford Plaintiffs Seek Details”, Spokesman Review, 02-04-04.

72. “Hanford Put Area At Risk: Spokane, North Idaho Were Exposed to Significant Radiation”, Spokesman Review”, 22-04-94.

73. “Sick Century”, Eduardo Goncalves, The Ecologist, 22-11-01.

74. Moret, op. cit. “The Trojan Horse of Nuclear War” contiene eccellenti statistiche sulla salute statunitense dopo i test di armi nucleari della Guerra Fredda e include citazioni da molti articoli scientifici che documentano questo tremendo danno alla salute nazionale.

75. “Undue Risk, Secret State Experiments on Humans”, Jonathan D. Moreno, Freeman & Co. 1999: Moreno era un membro dello staff nel comitato del President’s Advisory Committee on Human Radiation
Experiments, che completò nel 1995 i propri studi sugli orrendi esperimenti radioattivi del governo Usa condotti sin dalla II Guerra Mondiale.

76. Informazioni riportate dal National Research Council dell’Accademia Nazionale delle Scienze, Istituto di Medicina, in uno studio del 2000 intitolato: “Toxicology, Board on Environmental Studies and Toxicology”.

77. “Trouble With Tankers,” William Thomas, http://www.willthomas.net .

78. Testimonianza dal dottor Leonard A. Cole alla U.S. Senate Committee on Veterans’ Affairs, 06-04-94; anche “Clouds of Secrecy, The Army’s Germ Warfare Tests Over Populated Areas”,
Leonard A. Cole, Rowman & Littlefield, 1988.

79. “Secret Germ Warfare Experiments?”, CBS News, 15-05-00; “Pentagon to Reveal Biowarfare Tests”, CBS News, 20-09-00; “US Navy Sprayed BioWarfare Chemtrails on
Its Own Ships and Men”, http://NewsMax.com,08-07-00; “Sailors: ‘We Were Used’ “, Florida Today, 31-01-03.

80. Rapporto 103-900 del Senate Banking Committee (Rapporto Riegle) pubblicato il 25 maggio 1994. Questo documento di 551 pagine contiene un’esaustiva lista di agenti bellici chimici e biologici consegnati a Saddam Hussein dalle compagnie statunitensi sotto supervisione del Dipartimento del Commercio Usa affinché fossero usati contro l’Iran durante la guerra Iran-Iraq vero la fine degli anni ’80, durante il regime di George Bush Sr.

81. Moreno, op.cit. “Ad oggi pochi Statunitensi conoscono il programma top secret che portò scienziati tedeschi negli Stati Uniti dopo la II Guerra Mondiale, e ancor meno sanno che tra di loro c’erano scienziati medici. L’operazione dal nome in codice Paper Clip… centinaia di ‘specialisti’… entrarono negli Stati Uniti sotto protezione dello Stato Maggiore, evitando le regolari procedure di immigrazione e i requisiti… E’ difficile non giungere alla conclusione che molte reclute tedesche non furono per anni importanti consulenti su una miriade di progetti medico-militari”.

82. “Emerging Viruses: Aids and Ebola”, dottor Len Horowitz, Tetrahedron Inc., 1996.

83. “The Brucellosis Triangle”, Donald W. Scott, Chelmstreet Publishers, 1998.

84. “Bush Signs Bill for New Generation Nuclear Weapons”, http://www.rense.com, 02-12-03. Lo Energy and Water Development Appropriations Act del 2004 destina milioni per nuove armi nucleari e sostiene la fattibilità per nuovi test di armi al sito di test nucleare in Nevada.

85. Ibid.

86. “House Approves Pentagon Wish List–Bill Includes Military Exemptions From Environmental Laws”, Nick Anderson, Los Angeles Times, 08-11-03.

87. “DOE Count of Worker Injuries Inaccurate”, Spokesman Review, 28-03-04; anche “Book Alleges Cover-up at Nuclear Site”, Spokesman Review, 28-03-04; anche “DOE Has Record of Broken Promises”, editoriale, 11-04-04.

88. “Kennedy Warns on Nuclear Tests”, Julian Borger a Washington, The Guardian http://www.guardian.co.uk, 30-04-03.

89. “Rumsfeld’s Dr. Strangelove”, Fred Kaplan, http://www.msn.com, 12-05-03.

90. “Bush Drives the Nation Towards Bankruptcy”, Peter Eavis, The American Conservative, 15-02-04.

91. “The War on Waste”, http://www.cbsnews.com, 29-01-02.

92. “Money for Iraq Fight Running Out”, The Australian, 12-02-04. Queste stime vengono dal capo dello staff dell’esercito statunitense, generale Peter Schoomaker.

93. “Fight of the Century”, William Thomas, http://www.willthomas.net.

Condividi l'Articolo
RSS
Twitter
Visit Us
Follow Me
INSTAGRAM

Ricerca in Scienza @ Magia

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Inviami gli Articoli in Email:

Lascia il primo commento

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*


Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.