Conosci la sindrome da accento straniero? È una tra le malattie strane: in pochissimi sanno. Avete mai sentito parlare della sindrome da accento straniero? È una delle malattie più strane e rare al mondo, pochissimi ne sono affetti.
Al mondo esistono migliaia di problemi di salute, alcuni molto comuni, altri rari. Ci sono alcune malattie molto comuni di cui tutti abbiamo sentito parlare, come il diabete, l’ipertensione o l’asma. Altre malattie sono molto più rare e difficilmente se ne viene in contatto, personalmente o solo per sentito dire. Tra queste malattie ce ne sono alcune non particolarmente gravi ma decisamente strane, come la sindrome dell’accento straniero.Nonostante si tratti di una malattia non particolarmente gravosa sulla salute dell’individuo affetto, ciò non vuol dire che non si vivano una serie di disagi difficili da superare e a volte imbarazzanti. Questo è successo a Karen Butler, che da qualche tempo soffre della sindrome da accento straniero, un disturbo di tipo neurologico molto raro. La donna, a 56 anni, si è sottoposta ad un intervento chirurgico di ruotine ai denti, ma dopo essersi svegliata dall’anestesia non è più stata la stessa.
L’anestesia ha avuto un effetto collaterale davvero raro sulla 56enne dell’Oregon, che dopo il risveglio ha iniziato a parlare con un accento completamente diverso dal suo americano, ovvero un misto tra un accento britannico, irlandese, scozzese e sud-africano. O ancora, un evento simile è successo alla britannica Linda Walker, che dopo essere stata colpita da un ictus ha iniziato a parlare con un accento giamaicano.
La FAS (Foreign Accent Syndrome) o sindrome dell’accento straniero, è un disturbo neurologico che colpisce, ad oggi, solo 60 persone al mondo. Il disturbo viene causato da una lesione al cervello, per ictus o trauma, e fa si che la persona affetta cambi completamente il ritmo e la melodia del parlato. Il trauma colpisce il lobo sinistro del cervello, quello addetto al linguaggio e che controlla i movimenti della bocca; questi cambiano leggermente a seguito del trauma e ciò risulta in una diversa inflessione nel modo di parlare del paziente affetto.Nella maggior parte dei casi accertati la causa scatenante della sindrome è stata un ictus celebrale, se pur di minima entità. Si tratta di un evento rarissimo, in quando i medici hanno confermato che le possibilità che un ictus colpisca proprio il lobo sinistro del cervello sono una su un milione. Il primo caso di sindrome dell’accento straniero risale al 1941: una donna norvegese rimase ferita durante la guerra e si risvegliò dal coma con un improvviso accento tedesco (sfortunatamente la donna venne considerata una spia tedesca, visto il periodo storico).
I pazienti affetti dalla rara sindrome hanno riscontrato parecchie difficoltà soprattutto nelle prime fasi della malattia: la diversa articolazione delle parole, risultante nell’accento straniero che da il nome alla sindrome, può causare problemi di identità e difficoltà nelle relazioni con gli altri. Fortunatamente non si tratta di una patologia grave e i soggetti affetti sono riusciti ad abituarsi alla nuova, strana condizione dopo poco tempo.
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