
Nei cieli dei Mondi si compie una vera e propria battaglia, esseri schierati tra Bene e Male, rivendicano il “Potere”, nei cieli e nei mondi tutto accade! Dal nostro, l’ uomo carpisce poco e solo alcuni sono testimoni di ciò. A questa lotta sono chiamati a partecipare gli esseri che fanno parte del ‘Tutto’. Il “Tutto” è qualcosa di inspiegabile con i codici che conosciamo sulla terra, giusto per dare una idea :immagina l’ universo costellato di pianeti, ma infinitamente più complesso e variopinto ,in ciascuno vive una popolazione, diversa l’una dall’ altra .
Alcuni abitanti sono buoni ed alcuni meno, proprio come sulla terra. La prima differenza che si può riscontrare, tra i vari esseri, risiede nella comunicazione. Gli umani sono sopraffatti dal giudizio che inibisce le primordiali percezioni, imbrigliandole negli automatismi quotidiani promuovendo come realtà certa il messaggio proposto dal sistema in cui vive.
Per comunicare con gli altri mondi, occorre disinnescare il cronometro del ragionamento, che si attiva ogni volta in cui si osservano le circostanze, gli avvenimenti, la vita intorno in forma artefatta, abbandonarsi ad una percezione più ampia del “Sentire”. Solo alcuni umani percepiscono la presenza di un movimento parallelo di eventi, sono quelli predisposti a proiettare lo sguardo oltre l’apparente e retorico tema dell’ Esistenza. Qual’ è il legame che si condivide con gli esseri? Intanto essi assistono alle vite e per motivi ben precisi, affiancano il viaggio degli umani .
Chi sono? spiriti o entità: e in questi si può incontrare un nostro caro, oppure una guida motivata a condividere la sua esperienza per aiutarci al raggiungimento di obiettivi, in altri casi potrebbe essere una persona conosciuta in una vita passata, con la quale si ripropone un unione per concludere qualcosa lasciato in sospeso. Come dicevo, non sempre è consentita una comunicazione diretta, sia per la scarsa consapevolezza dell’uomo del proprio potere personale, sia per un fatto di consistenza e vibrazioni differenti, inoltre, gli esseri possiedono la capacità di muoversi in più dimensioni. Nei casi in cui gli umani sviluppano un’ intuizione dei sensi più fine si può accedere ad una straordinaria comunicazione.
In che modo avviene? Essi utilizzano suoni , spostamenti di oggetti, ed in casi estremi superano le barriera fisiche, creando un contatto con un corpo attraversandolo. Utilizzano i sogni e le visioni, grazie ai quali, ci informano di un avvenimento imprevisto, come ad esempio la perdita di una persona cara, ci preparano agli eventi terreni allertandoci in merito ad avvenimenti diretti o indiretti. In altri casi, si attivano semplicemente ad attirare l’ attenzione, per indurci a prendere consapevolezza dei nostri percorsi ,stimolando a portare, nel miglior modo possibile, il nostro autentico contributo nell’ ‘Ordine Straordinario del Movimento Universale’.
Questo impressionare ci proietta verso una estensione ampia e profonda e ci rammenta che gli agganci terreni, nei quali perseveriamo in forma di attaccamento, sottovalutano la natura profonda del motore che muove in noi le azioni. Grazie all’ascolto di se’, ciascuno può trovare la propria risposta e, in linea generale, la valutazione che oltre la vita terrena esiste tanta diversità, ci ricorda di quanto l’ anima abbia bisogno di forgiare la propria partecipazione, attraverso lo sforzo di una nuova riscoperta, giorno per giorno.
A questo punto l’ essenziale diventa allinearsi e ripristinare una connessione con il Tutto” Supremo Amore Infinito” e, questo, può essere sollecitato dall’influenza e dalla presenza di sconosciuti. Il cammino rappresenta, sotto certi aspetti, una sfida in quanto, oltre agli spiriti e le entità che ci sorreggono, esistono anche quelle che ci ostacolano in forma antagonistica, combattendo la battaglia opposta, nel tentativo di sopraffare il ‘Potere Supremo’.
Affidandoci alla nostra parte ancestrale possiamo attivare quelle voci dell’anima che sono alla ricerca di una comprensione, di uno stato più profondo e armonioso, individuale e collettivo. Sia in forma inconsapevole o consapevole, possiamo realizzare di poter contribuire attivamente a ristabilire l’Equilibrio nell’ “Ordine Straordinario del Movimento Universale” sia nelle singole esistenze che nella visione più ampia “Generale”.
Solo quando l”Ordine ritroverà l’equilibrio nel rispetto della ‘Partecipazione’, anche gli antagonisti, in maniera naturale, avranno una ‘Collocazione Utile’ nel ‘Tutto’, fino ad allora rimaniamo consapevoli di contribuire ad una ‘Battaglia di Poteri’ , della quale anche la nostra ‘Essenza ‘ è profondamente intrisa!
Simona Giorgio
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