Anche il cane soffre moltissimo il caldo e l’umidità, i consigli per tutelare la sua salute. Attenti alla sua disidratazione. Durante il gioco è opportuno fare delle pause ogni 15-20 minuti. Lui giocherebbe senza sosta. E controllate ogni tanto lo stato dei suoi polpastrelli.
Le alte temperature e l’umidità mettono particolarmente a rischio anche la salute degli animali domestici; i cani in particolar modo sono esposti a possibili shock, colpi di calore, fino ad arrivare a situazioni di collasso. In questo periodo particolarmente caldo è dunque fondamentale che il nostro amico a quattro zampe abbia sempre la possibilità di abbeverarsi, e l’opportunità di trovare riparo e spazi freschi durante le ore più calde della giornata. “Tutelarli dal caldo non è solo una questione logica, ma un vero e proprio meccanismo fisiologico – spiega Marco Maggi, coordinatore dei servizi veterinari di Ca’ Zampa -. Il cane, a differenza dell’uomo, non suda e quindi non può ridurre il calore corporeo attraverso le ghiandole sudoripare, ma può abbassare la temperatura corporea ansimando a bocca aperta”.
Per difendere Fido dal caldo è fondamentale una corretta idratazione: “Non esiste, come per l’uomo, un’indicazione di massima su quanto un cane debba bere in media al giorno, nemmeno in base alla sua taglia. Esso deve gestire singolarmente la quantità di acqua necessaria per abbeverarsi, e di conseguenza il padrone deve garantirgli l’opportunità di bere in qualsiasi momento”.
Esistono comunque dei sintomi che indicano il rischio di disidratazione per il nostro animale: “Quando ha sete, il cane va subito in iperventilazione, si ferma, cerca di abbeverarsi ed eliminare il calore arieggiando dalla bocca. E’ importante da parte del padrone prevenire e accorgersi prima di eventuali segnali corporei: per esempio nel gioco, ogni 15-20 minuti dobbiamo far fare una pausa al nostro cane che, preso dalla voglia di divertirsi, è poco attento ai segnali del proprio organismo, rischiando anche di collassare improvvisamente”.
Secondo gli esperti per “Fido” idratarsi è più importante di mangiare. “Un cane può restare tranquillamente anche senza cibo per diverse ore – prosegue Maggi – ma non può fare a meno dell’acqua, soprattutto durante le ore più calde della giornata. Inoltre occorre assicurarsi che mangi durante le ore fresche, al mattino o la sera quando tramonta il sole; a volte è il cane stesso che sceglie le ore meno calde per mangiare”. Asfalto rovente in estate? Secondo gli esperti non è un vero pericolo per i nostri animali da compagnia.
“La natura ha dotato i cani di suole e scarpe naturali: sulle zampe il cane ha polpastrelli caratterizzati da un tessuto di granulazione molto resistente, elastico e fatto apposta per attutire gli urti, capaci di farlo camminare su diversi tipi di superficie senza problemi. Tuttavia, al proprietario viene chiesto di avere una cura del polpastrello, assicurandosi che esso sia sempre ben pulito e idratato. Esistono delle pomate apposite per prevenire eventuali screpolature e tagli”.
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