A Xiamen, in Cina, si è concretizzato il progetto della pista ciclabile sospesa più lunga del mondo, che permetterà ai ciclisti di viaggiare sopra il traffico cittadino, con quasi 8 chilometri di pista ciclabile sospesa.
Nonostante i continui problemi di inquinamento, la Cina è uno dei paesi che sta puntando maggiormente sul bike sharing e sul potenziamento delle infrastrutture cittadine per ciclisti. A conferma di ciò è doveroso citare Xiamen, città di 3 milioni e mezzo di abitanti che fronteggia l’isola di Taiwan, dove è stata inaugurata la pista ciclabile sospesa più lunga del mondo.
TUTELARE I CICLISTI
Percorrendo questa pista di 7,6 chilometri si avrà la sensazione di volare tra i palazzi della città. Al di là dei suoi obiettivi di stampo ecologico (la speranza è quella di far diminuire il traffico), il progetto è nato per permettere ai ciclisti di viaggiare in tutta libertà e sicurezza, passando letteralmente sopra le strade percorse dalle automobili. L’idea è nata poco meno di dieci anni fa grazie a due studenti universitari e si è concretizzata da pochi giorni.
CANCELLI “INTELLIGENTI”
Il percorso è dotato di undici uscite adiacenti alle principali fermate dei mezzi di trasporto pubblico; il punto più alto della struttura è di 5 metri sopra il terreno. È importante specificare che lungo il tratto sono presenti diverse stazioni di bike sharing, in modo tale da permettere a tutti di usufruire di questa pista ciclabile del futuro. La capienza massima è di circa 2000 biciclette all’ora e i cancelli dei vari punti di entrata, nelle ore di eccessivo affollamento, si chiudono fino a quando la situazione non migliora.
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